Finlandia

Salute in viaggio

Prima di partire

Sotto l’aspetto della salute c’è ben poco di cui preoccuparsi durante un viaggio in Finlandia, paese dove i rischi maggiori consistono soprattutto nell’influenza che si può contrarre in inverno, nelle punture delle zanzare e nelle scottature provocate dal sole in estate e ovviamente nei classici inconvenienti legati ai viaggi, come le vesciche ai piedi e i disturbi gastrointestinali.

Vaccinazioni consigliate

Per visitare la Finlandia non sono necessarie vaccinazioni preliminari. Tuttavia, prima di intraprendere qualunque viaggio, è opportuno verificare l’aggiornamento delle vaccinazioni di routine, così come previste dal vigente Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (www.epicentro.iss.it/vaccini/piano-nazionale-vaccini-2023-2025) e in particolare:

  • Difterite/tetano/pertosse in tutti i viaggiatori. Dopo il ciclo primario in età infantile si consiglia un richiamo ogni 10 anni. Prima della partenza è consigliato un richiamo nel caso in cui queste vaccinazioni siano scadute o prossime alla scadenza.

  • Influenza nei viaggiatori di età superiore ai 65 anni.

  • Epatite A e B, pneumococco, meningococco, morbillo/parotite/rosolia, varicella, influenza, Haemophilus influenzae tipo B nei gruppi a rischio.

  • Vaccinazioni dell'infanzia e dell'adolescenza.


Durante il viaggio

Disponibilità dell’assistenza sanitaria

Cinetosi o mal di movimento

  • Il mal di movimento è dovuto alle stimolazioni del labirinto (sistema di regolazione dell’equilibrio) che si verificano durante i viaggi in automobile, in aereo o per mare. Se siete soggetti a cinetosi, cercate di trovare un posto che renda minimo il disturbo: vicino alle ali sugli aeroplani, a metà nave sulle imbarcazioni e nei sedili centrali sugli autobus. Mangiare poco prima e durante il viaggio ridurrà il rischio di patire di mal di movimento.

  • L’aria fresca e il guardare avanti e verso l’orizzonte possono essere di aiuto; al contrario, leggere o fumare (o sedere accanto a qualcuno che fuma) potrebbe rivelarsi controproducente.

  • Prima di iniziare il viaggio si può assumere un prodotto contro il mal di movimento (Xamamina®), che però può provocare sonnolenza; se lo assumerete mentre vi sentite già male, sarà troppo tardi. I cerotti di scopolamina (Transcop®) devono essere applicati quattro ore prima della partenza; tra gli effetti collaterali si segnalano sonnolenza e dilatazione della pupilla.

  • Utili anche i rimedi della medicina naturale: zenzero e menta piperita.

    Malattie infettive

Diarrea del viaggiatore

La diarrea del viaggiatore è il più comune tra i disturbi che si possono contrarre nel corso di un viaggio, anche quando si visitano paesi europei (in ogni caso, il rischio che si corre in Finlandia è molto basso). Può essere causata da diversi tipi di virus, batteri, protozoi o parassiti.

Sintomi: crampi, dolore addominale, gonfiore, nausea, vomito, a volte febbre.

Terapia: bere molti liquidi, preferibilmente soluzioni reidratanti contenenti sali minerali e bevande zuccherate per riattivare le funzioni di assorbimento dell’intestino. Se cominciate ad avere più di quattro o cinque scariche al giorno o dura più giorni, o se dovete viaggiare, potete prendere un antidiarroico a base di loperamide (Imodium® e Dissenten®). Se la diarrea dura più di tre giorni o si accompagna a febbre, sangue o muco nelle feci, è bene assumere un antibiotico intestinale (rifaximina-Normix®, azitromicina-Zitromax®). Se i sintomi non migliorano rapidamente, è opportuno rivolgersi a un medico.

Prevenzione: alcune misure di igiene alimentare sono utili per prevenire la diarrea; per esempio, fate attenzione alla provenienza dell’acqua che bevete, state attenti ai prodotti caseari che possono contenere latte non pastorizzato e siate molto selettivi nell’acquisto di cibo dai venditori ambulanti. Fate inoltre particolare attenzione all’igiene delle mani.

Rischi ambientali

Acqua

  • In tutti i villaggi e le città della Finlandia è possibile bere l’acqua del rubinetto, che in genere è veramente deliziosa.

  • State però molto attenti, in quanto i laghi e i fiumi finlandesi sono molto più inquinati di quanto si possa credere. Anche se a prima vista l’acqua di un ruscello può sembrare purissima e molto invitante, a monte potrebbero essere in agguato le attività inquinanti di cartiere, greggi di pecore o comunità umane.

  • Molti degli escursionisti che fanno trekking nelle zone più remote della Lapponia orientale sostengono che l’acqua delle sorgenti naturali è sicura da bere anche senza essere purificata – lasciamo a voi la decisione se fidarvi o meno.

  • Il modo migliore per sterilizzare l’acqua è farla bollire per almeno un minuto (3 minuti oltre i 2000 m).

  • Le soluzioni iodate sono la sostanza chimica migliore per la purificazione dell’acqua, anche se ne è sconsigliato l’uso in gravidanza e alle persone con problemi alla tiroide; in alternativa si può utilizzare il cloro.

  • Anche i filtri per l’acqua risultano efficaci nel tenere lontani i microbi (con barriera chimica come lo iodio e pori di dimensioni inferiori a quattromicron).

Cibo

La contaminazione del cibo da parte di microbi è un fatto possibile, e può essere causata dall’uomo (personale di cucina), dagli insetti (mosche) o dall’ambiente (terra e acqua). Inoltre la crescita batterica, favorita dal clima caldo, è rapida nel cibo anche dopo la preparazione. Sono pertanto necessarie alcune precauzioni per evitare l’ingestione di microbi che potrebbero causare disturbi.

Ipotermia

Se fate trekking in Lapponia o semplicemente trascorrete lunghi periodi all’aperto ‒ soprattutto in inverno ‒ preparatevi ad affrontare un freddo molto intenso. Se avete intenzione di camminare molto o di fare l’autostop, dovrete essere attrezzati contro il freddo, l’umidità e ‒ in estate ‒ anche il vento. Un’adeguata preparazione può ridurre il rischio di essere colpiti dall’ipotermia. Tenete presente che in Finlandia il tempo può cambiare rapidamente anche nelle giornate più calde.

  • L’ipotermia è l’abbassamento della temperatura corporea legato alla permanenza al freddo. L’ipotermia acuta può manifestarsi in breve tempo dopo un improvviso calo della temperatura. L’ipotermia cronica è causata da un calo graduale della temperatura nel giro di alcune ore. L’ipotermia è accompagnata dall’insorgere dei seguenti sintomi: spossatezza, insensibilità cutanea (particolarmente delle dita dei piedi e delle mani), brividi, difficoltà di parola, comportamento irrazionale e violento, letargia, tendenza a barcollare, vista annebbiata e crampi muscolari.

  • Per combattere l’ipotermia è innanzitutto necessario mettersi al riparo dal vento e/o dalla pioggia, togliersi gli abiti umidi e indossare vestiti asciutti e caldi. Si consiglia di bere liquidi caldi (niente alcol) e di mangiare cibo facilmente digeribile ad alto contenuto energetico.

  • Tali accorgimenti potrebbero essere sufficienti nelle fasi precoci di ipotermia, ma se lo stadio è più avanzato può essere utile distendersi accanto al soggetto colpito in un sacco a pelo caldo al fine di trasmettergli calore. Il paziente non dev’essere massaggiato né fatto sedere accanto al fuoco; se possibile, fategli fare un bagno tiepido.

  • Una diagnosi e una cura precoce dell’ipotermia lieve è l’unico modo di prevenire lo stadio più grave di questa patologia, che è una condizione critica.

Morsi e punture

Zanzare Sebbene in Finlandia la stagione riproduttiva delle zanzare sia molto breve (circa sei settimane tra luglio e agosto), questi fastidiosi insetti sanno sfruttare nel modo migliore il poco tempo a loro disposizione. Le zanzare che infestano la Lapponia sono particolarmente grandi, aggressive e fastidiose. L’unico modo per risolvere questo problema consiste nel prevenirlo: da giugno ad agosto è consigliabile indossare abiti con le maniche lunghe e pantaloni lunghi ed evitare i colori scuri, i profumi e i dopobarba dalle fragranze particolarmente intense. Fate largo uso di ohvi (repellenti), che devono essere applicati sulla pelle scoperta. Se disponete di una zanzariera, portatevela dietro. Nei negozi di articoli sportivi sono in vendita cappelli dotati di zanzariera; se non vi fate condizionare dal loro aspetto buffo, vi consigliamo caldamente di procurarvene uno, in quanto si rivelano molto utili per il trekking e le attività all’aperto. Se ogni rimedio si rivelasse inefficace, cercate l’Etono®, una pomata antistaminica concentrata venduta in stick, da applicare sulle zone colpite dalle punture di zanzare: è in vendita in quasi tutte le farmacie finlandesi.

Zecche Se camminate in zone che possono essere infestate dalle zecche – come le aree rurali delle Isole Åland e qualunque zona boschiva – vi consigliamo di controllare con attenzione tutto il vostro corpo, perché questi parassiti possono provocare infezioni cutanee e altre malattie molto serie. Le zecche attaccate alla cute devono essere rimosse con le pinzette, afferrandole per la testa e tirando delicatamente verso l’alto. Fate attenzione a non tirare il parassita dalla parte posteriore del corpo, altrimenti il contenuto del suo intestino potrebbe riversarsi nella vostra pelle, aumentando il rischio di infezione. Cospargere la zona colpita con sostanze chimiche non serve ad allontanare le zecche, per cui è sconsigliato.

Serpenti

In Finlandia l’unico serpente velenoso è la vipera comune (kyy), ma i casi di morte causati dal suo morso sono estremamente rari. Tutti i serpenti vanno in letargo dall’autunno alla primavera.

  • Date per scontato che i serpenti siano tutti velenosi e non cercate mai di afferrarli.

  • Se attraversate a piedi zone note per la presenza di serpenti, indossate scarponi e pantaloni lunghi.

  • Se venite morsi da un serpente, non lasciatevi prendere dal panico. Immobilizzate l’arto colpito steccandolo, bendandolo ed esercitando una forte pressione – come per una frattura.

  • L’uso del laccio emostatico e la suzione del veleno sono pratiche sconsigliate.

  • Anche l’uso di sieri antiofidici può essere più pericoloso che benefico.

  • Cercate subito l’aiuto di un medico e rimanete sotto osservazione.

Scottature

  • Il sole rappresenta sempre un rischio, perciò seguite sempre queste precauzioni:

  • Usate una crema solare ad alto fattore di protezione (SPF 30) e applicatela nuovamente dopo aver fatto il bagno. Fate molta attenzione a coprire le zone che normalmente non sono esposte al sole, per esempio i piedi.

  • Indossate sempre un cappello a tesa larga e occhiali da sole.

  • Evitate di prendere il sole durante le ore più calde (dalle 10 alle 16).

  • In caso di scottature, state all’ombra fino a quando il disturbo non è passato, applicate compresse fresche sulla parte dolorante e, se necessario, prendete un antidolorifico.

  • Può essere efficace anche applicare due volte al giorno una crema di idrocortisone all’1%.

    Tagli e graffi

    È necessario medicare con cura qualsiasi taglio o graffio, al fine di prevenire complicazioni. Nel caso, lavatevi immediatamente con acqua pulita e disinfettate la parte colpita con una soluzione antisettica o mercurocromo. Se possibile, evitate i cerotti, che possono mantenere umida la ferita.

Salute femminile

Articoli sanitari In Finlandia si trovano facilmente tutti gli articoli sanitari.

Candidosi vaginale Caldo, umidità e antibiotici possono contribuire all’insorgenza di questo disturbo, che si cura con creme oppure ovuli antimicotici, sul genere del clotrimazolo (Gyno-Canesten®). In alternativa si può assumere un’unica compressa di fluconazolo (Diflucan®).

Gravidanza Normalmente è possibile viaggiare durante la gravidanza, tenendo presente alcune precauzioni importanti.

  • Prima di partire sarebbe meglio farsi visitare accuratamente. Il periodo migliore per mettersi in viaggio è quello tra la sedicesima e la ventottesima settimana, quando il rischio di problemi collegati alla gravidanza è minimo e le donne si sentono generalmente bene. I periodi più rischiosi per viaggiare sono le prime 12 settimane, quando maggiore è il pericolo di aborto, e le settimane successive alla trentesima, quando potrebbe verificarsi un innalzamento della pressione arteriosa con il conseguente rischio di parto prematuro. La maggior parte delle compagnie aeree non accetta a bordo le passeggere oltre la trentottesima settimana. In ogni caso nelle ultime settimane di gravidanza i voli a lungo raggio possono essere molto faticosi. Prendete nota di alcune informazioni importanti, come il gruppo sanguigno, che potranno esservi utili qualora doveste essere sottoposte a trattamento sanitario mentre vi trovate all’estero.

  • Controllate che la polizza di viaggio copra anche le spese per un eventuale parto e l’assistenza postnatale.

  • La diarrea del viaggiatore può portare velocemente alla disidratazione e causare un inadeguato flusso di sangue alla placenta. Gran parte dei farmaci utilizzati per curare i diversi tipi di diarrea sono sconsigliati in gravidanza; l’unico considerato sicuro è l’azitromicina.

Infezioni delle vie urinarie Possono essere aggravate dalla disidratazione o da lunghi viaggi in autobus senza soste; bevete molto e portatevi un antibiotico per curarle (ciprofloxacina-Ciproxin®).

Viaggiare con i bambini

Animali Qualunque morso, graffio o leccatura di un animale dovrebbe essere immediatamente pulito a fondo; se c’è la possibilità che l’animale sia infetto dalla rabbia, rivolgetevi immediatamente a un medico.

Cibo e acqua Ricordate di evitare cibo e acqua che possano essere contaminati. In caso di attacchi di vomito o diarrea, è particolarmente importante provvedere a reintegrare accuratamente i liquidi e i sali perduti. Potrebbe essere utile portare con sé il necessario per preparare soluzioni reidratanti da sciogliere nell’acqua dopo averla fatta bollire.

Farmaci I repellenti per insetti devono essere applicati in concentrazioni e quantità ridotte. Per qualunque farmaco assicuratevi che non sia controindicato per i bambini.

Vaccinazioni Controllate le vaccinazioni di routine e valutate la possibilità di effettuarne altre, considerando il fatto che alcuni vaccini non si possono somministrare ai bambini sotto l’anno di età.


Salute quotidiana

La normale temperatura corporea è di 37°C; un aumento di più di 2°C equivale a febbre alta. Ricordate di portare con voi un termometro digitale o a cristalli liquidi. Le pulsazioni normali di un adulto vanno da 60 a 100 battiti al minuto (per i bambini da 80 a 100 e per i neonati da 100 a 140). In linea di massima, le pulsazioni aumentano di circa 20 battiti al minuto per ogni gradodi temperatura in più.

Anche la respirazione è un indicatore dello stato di salute. Contate il numero di respiri al minuto: tra 12 e 20 è normale per adulti e ragazzi (fino a 30 per i bambini e fino a 40 per i neonati). Chi ha la febbre alta o gravi malattie respiratorie respira più in fretta del normale. Fare più di 40 inspirazioni profonde al minuto può essere segno di insufficienza respiratoria, possibilmente conseguente a polmonite o altra malattia respiratoria.