Il sottofondo di musica jazz in bagno, il whisky accanto alla vasca, le gallerie che portano a giardini recintati ricoperti di viti: qui troverete quanto di meglio si possa chiedere a un albergo della Cappadocia. Süha Ersöz, un avvocato che non ha mai intrapreso la carriera forense (e per fortuna), ha vestito i panni dell’albergatore una ventina d’anni fa, quando ha acquistato le 12 proprietà circostanti e le ha trasformate in un raffinato albergo tutt’altro che pretenzioso, che oggi spicca sull’esclusiva collina di Esbelli. Le 14 camere, curate nei minimi dettagli, assomigliano più che altro a sofisticati appartamenti per dignitari in visita, dalla modernissima suite familiare con camera per i bambini completa di ogni moderno comfort, fino alle spaziose suite nella roccia con letti sopraelevati e angolo cottura. Il buffet della prima colazione offre cibi biologici e deliziosi, mentre un’incantevole serata trascorsa sulla terrazza è quasi una lezione sulla storia, l’umiltà e la grazia locali.