Da vedere

Moschea di Fatih

  1. Fevzi Paşa Caddesi, Fatih, İstanbul, Turchia
  2. Sito religioso - Moschea

La Moschea di Fatih è la prima delle grandi moschee imperiali edificate dopo la conquista ottomana della città. Mehmet il Conquistatore scelse di costruirla sul sito collinare delle rovine della Chiesa degli Apostoli, luogo di sepoltura di Costantino e di altri imperatori bizantini. Anche Mehmet volle essere seppellito qui, e la sua tomba è dietro la moschea, spesso inevitabilmente affollata di fedeli.

La külliye originale, terminata nel 1470, era incredibilmente vasta. Nell’ampio complesso trovavano posto 15 istituzioni caritatevoli, tra cui diverse medrese, un ostello per viaggiatori e un caravanserraglio. Molti edifici oggi sono ancora in piedi, ma a rivestire il maggiore interesse sono le numerose cupole della tabhane (l’ostello a disposizione dei viaggiatori, solitamente dervisci), a sud-est della moschea. Le colonne della tabhane si dice appartenessero in origine alla Chiesa degli Apostoli.

Purtroppo, la moschea attualmente visibile non è quella fatta erigere da Mehmet. La costruzione originale sopravvisse infatti per 300 anni, prima di crollare a causa di un terremoto nel 1766. L’odierna struttura fu terminata tra il 1767 e il 1771.

Il cortile prospiciente è un luogo di ritrovo molto apprezzato dagli abitanti di İstanbul. Ogni mercoledì, nelle strade alle spalle e a nord della moschea, si tiene il Çarşamba Pazarı, un vivace mercato settimanale di alimentari, abbigliamento e articoli di uso domestico.