Tra le porte di Hattuşa la Yer Kapı è quella di maggior effetto, con un terrapieno artificiale attraversato da una galleria lunga 70 m. Gli ittiti realizzarono il tunnel usando un sistema di archi a mensola o "falsi", una tipologia di arco che rispetto a quello "vero", inventato successivamente, è costruita con l’aggiunta di strati di pietre piatte disposte su due fila. Seppur primitiva, la struttura regge da millenni ed è ancora possibile percorrere il tunnel di pietre che un tempo attraversavano i soldati ittiti, per riemergere dall’entrata posteriore. Poi potrete rientrare in città attraverso una delle gigantesche scalinate che salgono su fino all’ampio spalto di pietra e varcare infine la Porta della Sfinge, così chiamata perché un tempo era vegliata da quattro sfingi. Di queste una è rimasta qui nella sua posizione originaria, due sono esposte al Museo di Boğazkale e un’altra è andata perduta. Dalla Porta della Sfinge si ha una meravigliosa vista sul quartiere del tempio nella città alta .