Il primo piano di questo superbo museo raccoglie una grande varietà di manufatti magnificamente esposti, che illustrano la storia di Amasya e della zona circostante attraverso l’Età del Bronzo e l’epoca ittita, la dominazione dei re del Ponto e quella romana. Cercate la celebre Statuetta di Amasya, una rappresentazione in bronzo del dio ittita della tempesta Teshub, con copricapo conico e occhi a mandorla. Tutte le mostre sono corredate da dettagliati pannelli informativi in lingua inglese. La vasta collezione continua al piano superiore, dove sono esposti oggetti dei periodi successivi, tra cui voluminosi manoscritti, manufatti ottomani e un arsenale di fucili a pietra focaia. Al centro della stanza, le porte di legno originarie della Gök Medrese Camii di Amasya mostrano l’evoluzione dell’arte dell’intaglio dal periodo selgiuchide a quello ottomano.

In una stanza appartata al piano superiore si può ammirare il pezzo forte del museo, una collezione unica di mummie risalenti al periodo İlkhan del XIV secolo. I corpi, mummificati senza rimuovere gli organi, furono ritrovati sotto la Burmalı Minare Camii. Sappiate che lo spettacolo non è adatto a chi è debole di stomaco e ai bambini.