La kale o hisar (cittadella) domina la città di Afyon da una rupe scoscesa, e il sentiero che vi conduce, di ben 570 scalini, è segnalato su un viottolo che si dirama da davanti l’Ulu Cami. Se non avete voglia di camminare, prendete un taxi (15). Il faticoso percorso passa accanto alle torri di guardia ottomane di quella che doveva certamente essere una formidabile roccaforte difensiva.

Il primo castello fu edificato dal re ittita Mursilis II attorno al 1350 d.C., e da allora molti regnanti hanno ricostruito la kara hisar (cittadella nera) originale. Recentemente il governo turco l’ha fatto utilizzando pietre bianche poco appropriate. Il desiderio della Turchia di sottolineare l’importanza del castello è evidente nella decisione di rinominare la città Afyonkarahisar ("Cittadella Nera dell’Oppio).

Sebbene il castello sia vuoto, il panorama che si gode dalla cima (226 m) è spettacolare. Tuttavia, di sera non è illuminato quindi vi consigliamo di non intraprendere la discesa troppo tardi.

Il miglior panorama del castello dal basso, è visibile dalla Kültür ve Semt Evi (Zaviye Türbe Caddesi), un hamam restaurato con una bella terrazza panoramica.