Tra le diverse possibilità di pernottamento in case private, la Thamathu Rural Homestay è quella che ha riscosso il maggior successo tra i viaggiatori stranieri. Questa iniziativa ufficiale del Ministero del Turismo è riuscita nell’intento di insegnare ad alcuni agricoltori locali a ospitare i viaggiatori nelle loro case e a far loro da guida all’interno del Sehlabathebe National Park.

Se viaggiate con i mezzi pubblici arriverete a Sehlabathebe verso sera, un fatto che vi costringerà a passare la notte nel villaggio di Mavuka, situato nei pressi dell’ingresso del parco. Il moderno e pulito Range Management Education Centre, situato 2 km più avanti e poi a sinistra dopo la Mavuka Primary School, dispone di diversi letti in camerata. Una valida alternativa è costituita dal nuovo (ma sicuramente non lussuoso) Mabotle Hotel di Mavuka. Nonostante l’aspetto polveroso e misero di questa struttura, i rondavel sono dotati di pavimenti di linoleum e di bagni puliti. Va però detto che questo è dovuto al fatto che non c’è acqua (ma il personale ve ne porterà subito un secchio).