Tappa imperdibile per gli appassionati di baseball, il Fenway Park è la sede dei Boston Red Sox dal 1912 nonché il più vecchio campo di baseball del paese. In quanto tale, possiede molte particolarità che lo rendono unico, e spesso finiscono per alterare il corso delle partite.

Non perdete il Green Monster: si chiama così il muro alto 11 m che delimita la parte sinistra del campo ed è una delle attrazioni del Fenway Park. La sua relativa vicinanza alla casa base lo rende una tentazione per i battitori destri, che possono mettere a segno un fuoricampo con una palla alta nel campo sinistro. D’altro canto, un potente line drive, che di norma potrebbe essere un fuoricampo, rimbalza spesso sul muro trasformandosi in un semplice doppio. Alla base del Green Monster si trova il tabellone segnapunti originale, tuttora aggiornato manualmente da dietro il muro.

Il Pesky Pole, il palo di destra che delimita le linee di fallo, prende il nome dall’ex interbase Johnny Pesky, che ha fatto parte della squadra per 15 anni come giocatore e per 46 come manager e allenatore, fino alla sua morte avvenuta nel 2012. L’unico sedile rosso tra i posti in gradinata corrisponde al più lungo fuoricampo mai battuto al Fenway (da Ted Williams, naturalmente).