Oshogbo
Questa tranquilla cittadina è un centro tradizionale della spiritualità yoruba e, a partire dagli anni ’50 del secolo scorso, anche il luogo d’origine di molta arte contemporanea nigeriana.
La principale attrattiva è l’Osun Sacred Grove, considerato la dimora di Osun, la dea yoruba della fertilità. Alla fine degli anni ’50, l’artista di origine austriaca Susanne Wenger, in seguito riconosciuta come una sacerdotessa yoruba, ripulì il boschetto incolto e vi collocò sculture, realizzate da lei e dai suoi allievi, e santuari in onore delle divinità tradizionali.
Pagando un supplemento, si può fare un giro nei boschetti con uno dei figli adottivi (e sacerdoti tradizionali) di Susanne, Sangodare (%0803 226 2188) o Doyin Faniyi (%0803 226 2188). Si può anche visitare la bella casa di Susanne e la cooperativa gestita dagli artisti del New Sacred Movement (41A Ibokun Rd).
Non c’è ragione di alloggiare in nessun altro posto se non nella divina Nike Ambassador Guest House (camere N5000-7000), che vanta incantevoli giardini (con tanto di grosse tartarughe e pavoni) e personale incredibilmente gentile. Il personale potrà accompagnarvi ai laboratori di artigianato tradizionale yoruba di Nike, un’iniziativa rivolta ai giovani nigeriani, e al villaggio dove le donne del posto producono il tradizionale sapone nero.
Ci sono diverse gallerie d’arte contemporanea dove potrete acquistare fantastici manufatti, tra cui il Nike Centre for Arts & Culture (Old Ede Rd) e la Jimoh Buraimoh’s African Heritage Gallery (1 Buraimoh St) .
Non mancate di fare un giro all’Oja Oba Market dall’altra parte della strada rispetto all’Oba’s Palace - è pieno di bancarelle che vendono oggetti magici juju .
Okefia Rd è il principale parcheggio dei mezzi pubblici. Da qui partono regolarmente minibus per Ibadan (N500, 90 min) e Lagos (N700, 3 h).
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