Castello di Dover
- Costa del Kent, Regno Unito
- Architettura
Questo imponente castello che si erge in una splendida posizione al di sopra della città fu costruito per rafforzare il punto debole del paese, ovvero il tratto di mare più breve che separa l’Inghilterra dall’Europa continentale. I suoi elementi di maggiore interesse sono le imperdibili gallerie sotterranee segrete utilizzate in tempo di guerra e la Great Tower, ma il vasto spazio occupato dal castello ha molti altri luoghi interessanti, per cui per la visita preventivate di impiegare almeno tre ore, oppure qualcosa in più se volete ammirare anche il meraviglioso panorama sulla Manica e sulla costa francese. Questo luogo è utilizzato da ben duemila anni, come testimoniano i ruderi di un faro romano (Dover Castle) che risale al 50 d.C. e con ogni probabilità è l’edificio più antico tuttora esistente in Gran Bretagna. Imperdibile è proprio la Great Tower del XII secolo, i cui muri raggiungono uno spessore di 7 m rappresentativi di un’epoca tenuta in vita da mostre interattive e spettacoli di suoni e luci che riportano i visitatori ai tempi di Enrico II. Ma l’attrattiva principale del sito è costituita dalla rete di tunnel segreti utilizzati durante la guerra. I claustrofobici corridoi scavati nella roccia calcarea durante le guerre napoleoniche vennero ampliati nel secondo conflitto mondiale per ospitare un centro di comando e un ospedale. L’interessantissima visita guidata di 50 minuti (ogni 20 minuti, compresa nel biglietto) ripercorre la storia di una delle operazioni belliche più famose compiute dall’esercito britannico (nome in codice Dynamo), diretta da qui nel 1940 per evacuare centinaia di migliaia di soldati dalle spiagge di Dunkerque. Questo episodio viene rievocato in maniera molto realistica con la proiezione di video sulle pareti dei tunnel e con suoni che rimbombano sulla roccia. A un certo punto un intero corridoio viene distrutto dal fuoco, mentre altre gallerie piombano nell’oscurità più totale