All’epoca delle nostre ricerche il Palazzo di Nestore era chiuso per lavori di restauro, ma dovrebbe riaprire intorno alla fine del 2015.

Così chiamato perché secondo la leggenda vi teneva corte il mitico eroe che partecipò alla spedizione degli Argonauti e combattè nella guerra di Troia, il Palazzo di Nestore è il meglio conservato di tutti gli edifici reali micenei. La costruzione principale, al centro, constava di molte sale. La più grande, la sala del trono, era quella in cui il sovrano si occupava degli affari di stato. Al centro c’era un grande focolare circolare, intorno al quale erano poste quattro colonne riccamente decorate che sostenevano la balconata del primo piano. Alcuni degli squisiti affreschi qui rinvenuti sono ora custoditi nel museo del vicino villaggio di Hóra. Intorno alla sala del trono c’erano il posto di guardia, la dispensa, la sala di attesa, un vestibolo e, particolare di grande interesse, un bagno con una vasca di terracotta ancora al suo posto.

I reperti più importanti sono le circa 1200 tavolette con iscrizioni in lineare B, le prime a essere state rinvenute nella Grecia continentale; alcune si trovano nel museo di Hóra. Qui gli scavi furono avviati fra il 1952 e il 1965, quindi più tardi rispetto agli altri siti archeologici micenei. Sul posto è in vendita l’eccellente guida scritta da Carl Blegen, il direttore degli scavi (€5).

Il Palazzo di Nestore si trova 17 km a nord della Pýlos moderna.