Da vedere

Schloss Hohenschwangau

  1. Füssen, Germania
  2. Attrazione - Castello

Ludwig trascorse i suoi anni di formazione nello Schloss Hohenschwangau, un bel palazzo di un giallo brillante che suo padre, Maximilian II, aveva fatto ricostruire in stile neogotico sulle rovine di un precedente castello del XII secolo appartenente ai baroni di Schwangau, vassalli dei Welfen e poi degli Hohenstaufen. Con un’infanzia dominata da tutto questo immaginario falso medievale, non c’è da stupirsi che Ludwig sia diventato quel che è diventato.

Decisamente meno sfarzoso di Neuschwanstein, Hohenschwangau possiede un’atmosfera più vissuta e tutti gli arredi sono quelli originali. Dopo la morte del padre, Ludwig non fece grandi cambiamenti, ma si limitò a far dipingere delle stelle, illuminate da lampade a olio nascoste, sul soffitto della sua camera da letto.

Fu in questo castello che Ludwig incontrò per la prima volta Wagner: nella Hohenstaufensaal c’è un pianoforte verticale sul quale lo squattrinato compositore intratteneva il re con brani delle sue ultime opere. Alcune sale sono decorate con affreschi ispirati alla storia e alle leggende tedesche (tra cui quella del Cavaliere del Cigno, Lohengrin). Il tema del cigno (che faceva già parte dello stemma dei baroni di Schwangau) ricorre dappertutto nel castello.

A chi visita entrambi i castelli nella stessa giornata viene rilasciato un biglietto cumulativo con l’indicazione dell’orario della visita (si visita prima lo Schloss Hohenschwangau).