Perché andare
La Tracia orientale fu una roccaforte dei Balcani, teatro di un importante capitolo della storia turca. Tra i pini della bellissima Penisola di Gallipoli (Gelibolu) durante la prima guerra mondiale nacque il nazionalismo turco e Atatürk divenne una leggenda. Oggi nello Stretto dei Dardanelli l'atmosfera è meno solenne; il viavai di australiani e neozelandesi in pellegrinaggio nella città di Çanakkale, affacciata sulla sponda anatolica dello stretto, dona un'aria cosmopolita ai locali notturni.
Secoli prima, Mehmet il Conquistatore (Mehmet Fatih) partì da Edirne per impossessarsi di Costantinopoli (İstanbul); oggi in città il fiume Tunca scorre tra moschee e superbi palazzi e il Festival storico di Kırkpınar, risalente a 650 anni fa, rievoca i conflitti tra ottomani e bizantini.
L'isola di Gökçeada, oltre 240 km a ovest della terraferma, con il suo antico paesaggio di villaggi greci arroccati su una vallata, si apre con ritmo lento al mondo circostante.