Museo della Salute
- Edirne, Turchia
- Museo - Museo
Il museo, che fa parte del complesso di Sultan Bayezid II Külliyesi, ha ricevuto i premi europei del turismo per le esposizioni dedicate alle terapie e agli insegnamenti che un tempo si tenevano qui. Operativo dal 1488 al 1909, era infatti uno dei più importanti ospedali ottomani, dove la musicoterapia fu impiegata sin dal 1652 - quando in Europa i soggetti affetti da problemi mentali venivano ancora mandati al rogo. Un gruppo musicale di 10 elementi era preposto a suonare in "modi" differenti per la cura di una serie di disturbi, dalla paralisi alle palpitazioni. Poiché le terapie venivano praticate in un’unica sala (la şifahane - sala della guarigione), l’ospedale non aveva bisogno di personale numeroso e simili condizioni contribuirono al sorgere del primo sistema ospedaliero centralizzato. Nell’ambito dei trattamenti veniva utilizzato anche il suono dell’acqua e, dopo la lunga camminata dal centro di Edira, potrete sperimentarne in prima persona il potere rilassante, nel salone sotto i cui alti soffitti gorgoglia una fontana.
Il museo prosegue nella medrese, dove i diorami illustrano aspetti della medicina ottomana, compresa la cauterizzazione - un intervento diffuso all’epoca - e lo sviluppo di antidoti (mediante il morso di una vipera a un pollo).
Per raggiungere il museo attraversate l’Ottoman Yalnızgöz Köprüsü (ponte dell’occhio solitario; 1570) sul fiume Tunca. Dal lato opposto della strada rispetto all’ufficio turistico partono gli autobus diretti a Yenimaret ("Y. Maret"), che passano per il complesso (1, 10 min); una corsa in taxi costa circa 7.