Situato in pieno centro, il Museo Archeologico vanta una piccola ma significativa collezione di manufatti, tra cui innumerevoli pietre tombali, pezzi di edifici e staue greche, romane e bizantine. Da non perdere le statue del IV secolo a.C., riconducibili alla cosiddetta "scuola di Pergamo", i cui esponenti, rompendo con le tradizioni grottesche e simboliche dei secoli precedenti, iniziarono a rappresentare gli dei come esseri umani riconoscibili, con volti espressivi. Tra gli altri reperti provenienti dai siti circostanti c’è una tavoletta romana spezzata, scoperta nell’agorà inferiore dell’acropoli, che elenca le leggi della città.

Cercate anche la replica in scala dell’Altare di Zeus (l’originale è esposto a Berlino) e, nella sala principale, i reperti provenienti dal vicino, e ora sommerso, sito di Allianoi. La galleria etnografica, da poco restaurata, illustra l’artigianato e le usanze del periodo ottomano con diorami che rappresentano danze popolari e la tessitura dei tappeti.