Per nessun motivo dovete perdervi il vasto museo di Antalya, circa 2 km a ovest del centro e accessibile a bordo del tramvay (tram) vecchio stile. Il museo è grande, con 14 ampie sale le cui mostre coprono ogni periodo storico dall’Età della Pietra e del Bronzo al periodo bizantino, quindi prendetevi il tempo necessario. Assolutamente imperdibili sono la Sala degli Scavi Regionali che espone i reperti di antiche città della Licia (come Patara e Xanthos) e della Panfilia, la Sala dei Ritratti di Marmo con suggestivi busti che rivelano espressioni ed emozioni incredibilmente realistiche, e la superba Sala degli Dei; anche chi non è particolarmente interessato alla mitologia greca non potrà non emozionarsi di fronte a questa collezione che comprende raffigurazioni di una quindicina di dei dell’Olimpo, molte delle quali in condizioni quasi perfette. La maggior parte delle statue, fra cui le sublimi Tre Grazie, fu ritrovata a Perge.

Al piano superiore sono conservate monete e altri manufatti in oro recuperati dagli scavi ad Aspendos, Side e altri siti bizantini. Il posto d’onore spetta al cosiddetto Tesoro di Elmalı costituito da 2000 monete licie sottratte alla Turchia nel 1984 e restituite dagli USA quasi 15 anni dopo.