Castello Mamure
- Anamur, Turchia
- Attrazione - Fortezza
Con le sue mura merlate, 39 torri e una parte del fossato ancora intatto, l’impressionante castello è di gran lunga la più grande e meglio conservata struttura difensiva lungo l’intera costa turca del Mediterraneo. La parte posteriore del castello sorge direttamente sulla spiaggia, dove in estate vengono a deporre le uova le tartarughe marine, mentre la parte anteriore arriva quasi fino alla statale.
Il Castello Mamure fu costruito nel XIII secolo dai governanti del regno armeno di Cilicia, sul sito di una fortezza romana risalente al III secolo d.C. Successivamente fu conquistato da Karamanoğlu Mehmet Bey e dal suo esercito nel 1308, anno in cui vennero aggiunti altri edifici, tra cui la moschea nel cortile orientale. Qui si possono ammirare inoltre i resti di un acquedotto che convogliava l’acqua dalle montagne, distanti 5 km, una scuderia, gli incavi nei muri che servivano da alloggiamenti per le guardie. A ovest è il kaleiçi (l’interno del castello), dove vivevano il comandante e altri notabili.
Salire alle torri del castello, soprattutto quella che contiene una segreta, è un’avventura, ma cercate di essere molto prudenti perché gli scalini sono alquanto sgretolati. Come ricompensa la straordinaria vista si apre sul mare e giunge fino alle rovine del Castello di Softa (Softa Kalesi), un’altra fortezza costruita dai sovrani armeni della Cilicia nei pressi di Bozyazı, circa 18 km a est.