Moschee
- Abidin Paşa Caddesi, Adana, Turchia
- Sito religioso - Moschea
La bella Ulu Camii del XVI secolo ricorda le moschee della Siria settentrionale, con marmi a strisce bianche e nere ed elaborati cornicioni alle finestre. Le maioliche del mihrab (la nicchia di preghiera orientata verso la Mecca) provengono da Kütahya e İznik.
La centrale Yeni Camii (moschea nuova; Özler Caddesi), risalente all’inizio del XVIII secolo, ha la stessa pianta quadrata della Ulu Cami e dieci cupole. La Yağ Camii (moschea dell’olio; Ali Münif Caddesi), del XVI secolo, con il suo imponente portale che dà a sud-est, era in origine una chiesa dedicata a san Giacomo.
Più imponente di tutte è però la Sabancı Merkez Camii (moschea centrale di Sabancı; Turan Cemal Beriker Bulvarı), che con i suoi sei minareti svetta dalla riva sinistra del fiume accanto al Ponte Kennedy. Si tratta della più grande moschea esistente tra İstanbul e l’Arabia Saudita; fu fatta edificare durante gli ultimi anni della sua vita dal magnate Sakıp Sabancı (1933-2004), filantropo e fondatore della seconda dinastia di industriali più ricchi della Turchia. La moschea è coperta da cima a fondo di marmo e foglia d’oro e può accogliere circa 28.000 fedeli.