Timor Est: il primo viaggio

Documenti e visti

Ai viaggiatori di nazionalità italiana, così come a tutti i visitatori che intendono arrivare a Timor Est non viene richiesto un visto d'ingresso per un soggiorno inferiore ai due mesi. All'arrivo sarà sufficiente essere in possesso del passaporto con una validità residua di almeno sei mesi.

Quando andare

Timor Est ha fondamentalmente due stagioni, una estremamente umida e una estremamente secca. Da maggio a novembre la costa settentrionale non riceve quasi precipitazioni e l'attività agricola si ferma. Le montagne dell'entroterra e la costa meridionale beneficiano, invece, di sporadiche piogge e si ricoprono di verde. La natura rinasce con la stagione umida, ma le piogge provocano spesso inondazioni e il letto dei torrenti si riempie di acque. Dili ha un clima secco, con precipitazioni medie intorno ai 1000 mm, concentrate da dicembre a marzo. In ottobre e novembre, le temperature della costa settentrionale raggiungono i 35°C. Nelle aree pianeggianti il clima è più fresco, con massime diurne di 30°C che scendono a 20°C nelle ore della notte. In montagna fa molto caldo anche durante il giorno, ma la colonnina precipita durante la notte. In quota può fare anche molto freddo.