Nel 1938 fu scoperto nella zona uno dei primi esemplari di celacanto, un pesce che fino ad allora si credeva estinto da oltre 50 milioni di anni; l’originale imbalsamato è oggi esposto in questo museo. Tra gli altri reperti in mostra spiccano le tracce fossili di impronte umane, e inoltre c’è anche un alveare in attività. All’interno del museo troverete anche un piccolo ristorante, il Coelacanth Café (pasti leggeri R20-50; 9.30-15), che, nonostante il nome, non serve pesce.