Utilizzata come carcere dagli albori della Vereenigde Oost-Indische Compagnie (VOC) fino al 1996, quest’isola è stata inserita dall’UNESCO nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità, per rendere omaggio a tutti coloro che - come Nelson Mandela - vi hanno trascorso lunghi anni di prigionia.

Pur essendo un luogo che merita decisamente di essere visto, bisogna tuttavia riconoscere che la visita a Robben Island presenta alcuni aspetti piuttosto sgradevoli. Il primo ostacolo si presenta al momento dell’acquisto dei biglietti visto che, soprattutto in alta stagione, sono spesso esauriti con diversi giorni di anticipo. Per evitare spiacevoli inconvenienti, vi consigliamo caldamente di prenotarli via internet con largo anticipo o di cercare di acquistare un biglietto all’interno di un pacchetto comprendente anche una visita alle township (molti tour operator locali sono in grado di procurarsi blocchetti di biglietti non disponibili al pubblico). La visita guidata compresa in questi pacchetti può durare fino a due ore, alle quali vanno aggiunti 30 minuti per la traversata d’andata e altrettanti per quella di ritorno. Durante la vostra visita sarete accompagnati da un ex detenuto del carcere: di primo acchito, far raccontare a queste persone la loro terribile esperienza di carcerati potrebbe sembrare una perversa forma di tortura, tuttavia le guide migliori sono riuscite a lasciarsi il passato alle spalle, al punto da incarnare meglio di chiunque altro il vero spirito di riconciliazione del paese.

Il tour standard (per il quale è previsto un orario per la partenza e uno per il rientro) comprende la visita alla vecchia prigione (non mancate di dare un’occhiata alla cella in cui venne rinchiuso Mandela) e un giro in autobus della durata di 45 minuti dell’isola, con commenti sui luoghi di maggiore interesse, come la cava di calce nella quale Mandela e molti altri detenuti venivano impiegati ai lavori forzati e la chiesa usata nel periodo in cui l’isola fu adibita a lebbrosario. Con un pizzico di fortuna, potreste riuscire a ottenere una decina di minuti per fare un giro per conto vostro.

Le visite partono dal Nelson Mandela Gateway (ingresso libero; 9-20.30), situato sul Waterfront accanto alla Clock Tower. Anche se non avete intenzione di visitare l’isola, vale comunque la pena di fare un giro nel museo dedicato alla lotta per il riconoscimento dei diritti civili. Un altro luogo molto simbolico - oggi trasformato in un piccolo museo - è il molo n. 1 (ingresso libero; 7-21)del Waterfront, che costituiva il punto di partenza per Robben Island all’epoca in cui l’isola era utilizzata come carcere.