L’aggiunta più recente ai musei della Smithsonian Institution ha aperto nel settembre del 2004 e racconta la storia degli indiani d’America in un formato non molto usato dai musei tradizionali, ottenendo risultati ambivalenti. L’idea di usare le voci autentiche delle comunità native e le loro interpretazioni degli eventi per smitizzare vecchi stereotipi è originale ma sfortunatamente risulta un po’ sterile e troppo testuale per riuscire a catturare a lungo l’attenzione del visitatore casuale.