Siria: il primo viaggio

Documenti e visti

Ai viaggiatori di nazionalità italiana, cosi come a quasi tutti i visitatori stranieri viene richiesto un visto d'ingresso per entrare in Siria. Il visto per un solo ingresso è valido 3 mesi, quello per più ingressi 6 mesi. È necessario richiederlo prima della partenza, poiché non vengono rilasciati visti all'arrivo, nè all'aeroporto nè ai valichi di confine. Ai fini del rilascio occorre presentare, fra gli altri documenti, il passaporto che dovrà avere una validità di almeno sei mesi e una fototessera. Per maggiori informazioni sui tempi, costi e procedure di rilascio dei visti contattate l'Ambasciata della Siria in Italia (tel. 06 674 9801; fax 06 679 4989; Piazza dell'Ara Coeli 1, 00186 Roma).

Quando andare

La stagione più indicata per viaggiare in questo paese è la primavera (da aprile a giugno), quando la temperatura è mite e quando la foschia, che negli altri mesi dell'anno caratterizza il paesaggio, è già stata spazzata via dalle piogge invernali. Anche l'autunno (da settembre a novembre) è un buon periodo. Se andate in Siria durante il periodo estivo, non fate l'errore di arrivare senza cappello, occhiali da sole e borracce, specialmente se intendete visitare Palmira. L'inverno non è una buona stagione, soprattutto sulla costa e sulle montagne, dove la temperatura scende vertiginosamente e piove frequentemente.