Russia: il primo viaggio

Documenti e visti

Per visitare la Russia i cittadini italiani, così come la maggior parte dei visitatori stranieri, hanno bisogno di un visto d'ingresso. Calcolate almeno un mese per essere sicuri di ottenerlo e non sottovalutate questo aspetto del vostro viaggio. Il visto turistico (a uno o due ingressi) viene rilasciato per il periodo massimo di un mese; occorre presentare i seguenti documenti: l'originale del voucher fornito da una compagnia turistica italiana o la copia del voucher fornito da quella russa e una copia della conferma per visti (con i dati del passaporto del turista, le date di partenza e ritorno) fornita da una compagnia turistica russa o da un albergo russo registrati presso il Ministero degli Affari Esteri (MAE) della Russia. Il visto d'affari (a uno o due ingressi oppure multiplo) viene rilasciato su presentazione dell'originale dell'invito fornito dagli uffici dei visti e passaporti del Ministero degli Affari Interni (MAI), nonché dal MAE della Russia. Al posto dell'invito in forma cartacea una disposizione può essere inviata direttamente al Consolato via telex dal MAE della Russia. Il visto per i viaggi privati (a uno o due ingressi) viene rilasciato per il periodo fino a 90 giorni su presentazione dell'originale dell'invito nominativo fornito dagli uffici dei visti e passaporti del MAI su richiesta del cittadino russo. Il visto di transito (a uno o due ingressi) viene rilasciato agli stranieri in viaggio per un paese terzo che si fermano in Russia fino a 3 giorni (viaggio in aereo) o fino a 10 giorni (viaggio in treno) oppure devono lasciare per qualche motivo la zona di transito dell'aeroporto, su presentazione del passaporto in corso di validità con visto valido del paese di destinazione (eccetto i casi in cui il paese di destinazione non richiede visti per ingresso), nonché dei biglietti per tutto il viaggio (sia l'ingresso che la partenza dalla Russia). Per informazioni aggiornate potete visitare il sito del consolato russo di genova www.genova.mid.ru. A partire dal 1° agosto 2010 il consolato generale russo di Milano cambierà le procedure per il rilascio dei visti turistici individuali. Troverete tutti i dettagli sul sito http://www.rumilan.com/news.sdf/2467.

Quando andare

Luglio e agosto sono i mesi più caldi e coincidono con il periodo delle ferie. Sono anche i mesi più umidi - può piovere un giorno ogni tre. Se si vogliono evitare le folle e la pioggia si può effettuare il viaggio in maggio-giugno o in settembre-ottobre. All'inizio dell'autunno cadono le foglie e si possono raccogliere funghi e bacche. Anche se il freddo dell'inverno è pungente, i teatri sono aperti, la vodka scorre a fiumi, gli edifici sono caldi e la neve è splendida. In primavera le strade sono viscide e fangose e la stagione è pessima.