Da vedere

Parco Nazionale di Akagera

  1. Ruanda
  2. Sito naturale

Chiamatelo un miracolo. Creato nel 1934 per proteggere le terre che circondano il fiume Kagera, il Parco Nazionale di Akagera si è preso la sua rivincita. Una volta proteggeva quasi il 10% del Ruanda ed era considerata una delle migliori riserve naturali di tutta l’Africa. Purtroppo, a causa dell’enorme numero di rifugiati che tornarono in Ruanda alla fine degli anni ’90, oltre la metà del parco fu riempita di nuovi villaggi. L’invasione umana facilitò il bracconaggio e il degrado ambientale e la fauna selvatica di Akagera fu quasi decimata. Tuttavia, rigide leggi di conservazione, una migliore gestione, la reintroduzione dei leoni nel 2015, dei rinoceronti neri nel 2017 e il rinnovamento dei vecchi campi ha fatto sì che Akagera ritornasse a nuova vita. Certo, non può competere con le sue controparti in Kenya o Tanzania, ma i suoi paesaggi panoramici, i diversi habitat e la ricca fauna selvatica valgono il viaggio.