Da vedere

Collegium Maius

  1. Jagiellońska 15, Cracovia, Polonia

Il Collegium Maius, concepito come parte dell’Accademia di Cracovia (l’odierna Università Jagellonica), è l’edificio universitario più antico sopravvissuto in Polonia, oltre a essere una delle migliori testimonianze di architettura gotica del Quattrocento presenti in città. Ha uno splendido cortile con porticato (aperto dalle 7 al tramonto) e una suggestiva collezione museale.

Anche se non desiderate visitare gli interni, vi consigliamo di dare uno sguardo al suggestivo cortile tardo-gotico (XV secolo). Cercate di venire allo scoccare di un’ora dispari tra le 9 e le 17 per vedere la parata di statuine in legno che, al suono della musica, spuntano dalla base dell’orologio cinquecentesco del cortile.

Il tour attraversa diverse sale storiche, di cui la più interessante è quella che espone strumenti astronomici del XV e XVI secolo, tra cui mappamondi e telescopi del tipo che avrebbe usato l’allievo più illustre dell’accademia, Niccolò Copernico, che studiò qui intorno al 1490. Si possono osservare anche alcuni suoi manoscritti.

Nelle sale dell’università sono in mostra dipinti, sculture, disegni e oggetti di arte decorativa, nonché una collezione separata di pittura medievale
e arti visive. Per la maggior parte dei visitatori la curiosità più interessante è il cosiddetto ‘mappamondo jagellonico’ (risalente al 1510 circa) che, tra i mappamondi a noi pervenuti, è il più antico che riporti il continente americano.

Con il soffitto rinascimentale originale a cassettoni e la parata di ritratti di re, benefattori e rettori dell’università (cinque dei quali furono deportati nel campo di concentramento di Sachsenhausen nel 1939), è la sala del senato accademico. La tesoreria contiene di tutto, dalle copie dei documenti della fondazione dell’università, nel 1364, al tavolo d’argento di Giovanni III di Polonia (Jan III Sobieski), passando per l’Oscar conferito al regista Andrzej Wajda.