Da vedere

Rovine di Pisac

  1. Pisac, Perú
  2. Attrazione - Rovine

Questa cittadella inca domina il villaggio dalla cima di un’altura triangolare delimitata da ciascun lato da gole profonde. Sebbene si tratti di un sito indubbiamente spettacolare, vede pochissimi turisti, fatta eccezione per la domenica, il martedì e il giovedì, quando viene letteralmente inondato dalle comitive dei viaggi organizzati.

Il suo maggiore richiamo è costituito dai terrazzamenti coltivati, che si estendono alle pendici meridionali e orientali della montagna descrivendo ampie curve, quasi completamente prive di gradini (che richiederebbero una maggiore manutenzione e faciliterebbero l’erosione). I vari livelli sono invece collegati da scalinate diagonali realizzate con lastre di pietra conficcate nei muri di contenimento delle terrazze. Sopra le terrazze ci sono dei sentieri che costeggiano il dirupo, sui quali vigilano i caracara; questi sentieri sono ben difesi da massicce porte di pietra, ripidi gradini e una breve galleria scavata nella roccia. In cima troverete venditori di bibite.

Questo sito maestoso domina non solo la sottostante Valle dell’Urubamba, ma anche un passo che conduce nella giungla verso nord-est. In cima alle terrazze si trova il centro cerimoniale, con un intihuatana (letteralmente "dove si lega il sole", un pilastro che gli incas usavano per le osservazioni astronomiche), diversi canali d’acqua ancora in funzione e alcuni tratti ben conservati della muratura dei templi. Un sentiero risale il fianco della collina fino a raggiungere una serie di vasche cerimoniali e si snoda poi fino all’area militare. Se dalla parte posteriore del sito guardate al di là della gola del Kitamayo, vedrete che la parete del dirupo è perforata da centinaia di buchi a nido d’ape. Si tratta di tombe inca che sono state depredate dagli huaqueros (tombaroli) e che oggi sono completamente inaccessibili ai turisti.

Questo sito è vasto e la visita richiede diverse ore. Per raggiungere le rovine dalla cittadella potete seguire a piedi un ripido e spettacolare sentiero di 4 km. Ci vogliono circa due ore all’andata e un’ora e mezzo al ritorno. È un’esperienza assolutamente straordinaria, anche se molto faticosa: un ottimo allenamento per l’Inca Trail! Una valida alternativa è prendere un taxi per salire e poi ridiscendere a piedi.

Il sentiero che conduce al sito parte dal lato occidentale della chiesa. Vedrete molti tracciati che si incrociano l’uno con l’altro, ma se continuate a salire verso i terrazzamenti, non vi perderete. Salendo lungo il sentiero, a ovest (o a sinistra) della collina, vedrete la gola del Río Kitamayo; a est, cioè a destra, c’è la Valle del Río Chongo.