Durante il XVII secolo il centro di Lima era circondato da una muralla, la cinta muraria che fu in gran parte abbattuta intorno al 1870, con l’espandersi della città. Oggi se ne possono vedere dei tratti, riportati alla luce dagli scavi al Parque de la Muralla; qui si può visitare un piccolo museo (orari variabili) che illustra lo sviluppo della città ed espone alcuni reperti.

Nel parco si trova una interessante statua bronzea di Francisco Pizarro, realizzata dallo scultore americano Ramsey MacDonald all’inizio del XX secolo. In passato la scultura era collocata nel centro di Plaza de Armas, ma poi fu trasferita, poiché il sentimento popolare nei confronti di Pizarro era diventato via via più critico. La cosa più divertente è che in realtà la statua non raffigura Pizarro, ma un anonimo conquistador frutto della fantasia dello scultore. MacDonald realizzò tre copie della statua. Una si trova negli Stati Uniti, l’altra in Spagna e la terza fu donata alla città di Lima dopo la morte dell’artista, nel 1934 (dopo essere stata rifiutata dal Messico). Quindi ora Pizarro - o chiunque sia - si erge ai margini del parco, silenzioso testimone della quotidiana sfilata di coppie di giovani innamorati.