Situato all’interno di una chiesa gesuita poco visitata del XVIII secolo, questo monumento rende omaggio ai condottieri peruviani, da Túpac Amaru II, settecentesco capo quechua che guidò una rivolta dei nativi, a José de San Martín, che condusse il paese all’indipendenza intorno al 1820. La cripta decorata a mosaico custodisce le spoglie di Ramón Castilla, presidente del Perú per ben quattro volte, che governò il paese per buona parte del XIX secolo. Il maestoso altare, scolpito in legno di mogano dell’Ecuador, risale al XVI secolo.