Perché andare
Provate a immaginare un arcipelago tropicale formato da tante isole quanti sono i giorni dell'anno. Con le loro spiagge bianche e le palme mosse dal vento, queste isole caraibiche sono un vero e proprio paradiso. La Comarca de Kuna Yala è abitata dai kuna, il primo gruppo indigeno dell'America Latina a ottenere l'autonomia. Pur essendo venuti in contatto con gli europei sin dallo sbarco di Cristoforo Colombo, avvenuto nel 1502, l'identità comunitaria è rimasta un elemento vitale per i kuna, che fanno di tutto per preservare il loro stile di vita tradizionale.
Nel 2009 è stata portata a termine una strada che collega la regione a Cartí, rendendola molto più accessibile di quanto non fosse in passato. Tuttavia, questa stretta striscia di costa caraibica lunga 226 km, che si estende dal Golfo de San Blás fin quasi al confine con la Colombia, si trova ancora fuori dagli itinerari più battuti.
La Comarca comprende isolotti traboccanti di capanne di bambù, persone e animali, ma la maggior parte dei viaggiatori preferisce visitare le isole più remote e meno popolate. Per sbarcare sulla maggior parte delle isole occorre pagare una tassa.