Olanda: trasporti

Come arrivare

L'Olanda è un paese estremamente facile da raggiungere. L'aeroporto di Schiphol (codice AMS; 020-794 08 00; www.schiphol.nl) dista soltanto 18 km da Amsterdam, fa parte di una rete capillare di voli per tutto il mondo e riceve anche i voli delle compagnie aeree europee low-cost. Il Rotterdam Airport (codice RTM; 010-446 34 44; www.rotterdam-airport.nl) è molto più piccolo, ma garantisce comodi collegamenti, mentre gli scali di Eindhoven, Groningen e Maastricht sono aeroporti di raccordo con Amsterdam molto utilizzati dai charter turistici. Gli autobus Eurolines (www.eurolines.com), che coprono lunghe distanze, collegano Amsterdam, Rotterdam e altre città più piccole come Den Haag e Utrecht a gran parte delle città europee e del Nordafrica. Gullivers Reisen (030-3110 2110; www.gullivers.de) collega Berlino, Amburgo e Hannover ad Amsterdam. Se volete raggiungere il Regno Unito, potete rivolgervi a Busabout (020-7950 1661; www.busabout.com), un'alternativa economica a Eurolines con base in Gran Bretagna. Dall'Olanda è molto facile raggiungere in treno la Germania, il Belgio e la Francia. Su tutta la rete ferroviaria olandese, gestita da Nederlandse Spoorwegen (NS; www.ns.nl), sono validi i pass Eurail, Inter-Rail, Europass e Flexipass. Per informazioni sui treni internazionali contattate il servizio telefonico Teleservice NS Internationaal (09009296) oppure consultate il sito internet www.nsinternational.nl. Da Amsterdam, ci sono due treni che viaggiano verso sud. Il primo, un'Intercity, passa da Den Haag, Rotterdam, Anversa, Bruges, Bruxelles e Lussemburgo. Il secondo, il treno ad alta velocità Thalys, collega Amsterdam con Anversa, Bruxelles e Parigi. Ci sono poi treni che collegano Amsterdam a Colonia, Berlino e Monaco. Rail Europe (08708371371; www.raileurope.co.uk) vi farà arrivare da Londra ad Amsterdam grazie al servizio Eurostar (facendo scalo a Bruxelles, dove si prende il Thalys). Arrivare in Olanda in auto o in moto è molto agevole, grazie alle ottime autostrade dell'Europa occidentale. Dal Belgio, i punti d'ingresso principali sono la E22 (Anversa-Breda) e la E25 (Liegi-Maastricht), dalla Germania la E40 (Colonia-Maastricht), la E35 (Düsseldorf-Arnhem) e la A1 (Hannover-Amsterdam). Se partite dalla Gran Bretagna, vi conviene imbarcare l'auto sul traghetto piuttosto che prendere la navetta che attraversa il tunnel della Manica, anche se quest'ultima soluzione farà risparmiare qualche ora di viaggio a chi parte da Londra. Sono molte le compagnie che gestiscono un servizio di traghetti dalla Gran Bretagna all'Olanda. Prenotare è d'obbligo per chi viaggia con un proprio veicolo in alta stagione. La Stenaline (08705707070; www.stenaline.co.uk) collega Hanwick a Hoek van Holland, la P&O North Sea Ferries (08705202020; www.poferries.com) gestisce un traghetto che parte ogni notte e collega Hull a Europoort (vicino a Rotterdam). La DFDS Scandinavian Seaways (08702520524; www.dfds.co.uk) collega invece Newcastle a IJmuiden, che si trova vicino ad Amsterdam.

Trasporti locali

In Olanda, il mezzo di trasporto più indicato è la bicicletta. Quasi tutti i luoghi sono collegati da piste ciclabili e il territorio è meravigliosamente pianeggiante. È possibile noleggiare una bicicletta presso le stazioni ferroviarie o, nelle città più grandi, presso agenzie apposite. Se doveste essere tentati dall'acquisto di una bicicletta a prezzo stracciato per la strada, tenete presente che probabilmente è stata appena rubata e che perciò può essere un'operazione rischiosa. Indipendentemente dalla qualità della vostra bicicletta, premuratevi di incatenarla solidamente a un oggetto immobile: gli olandesi di solito usano due lucchetti che spesso valgono più della bicicletta stessa. I treni olandesi sono efficienti, veloci e comodi, o per lo meno di solito è così. I collegamenti tra le varie città olandesi sono piuttosto frequenti, di solito si arriva ai 5 o 6 treni all'ora, ma il servizio è piuttosto costoso. È possibile trasportare la bicicletta sui treni. Gli autobus sono più adatti alle brevi distanze (per raggiungere destinazioni più distanti è meglio prendere il treno). Gli autobus sono però indispensabili nel nord e nell'est dell'Olanda, dove i collegamenti ferroviari sono meno frequenti o addirittura inesistenti. Guidare in Olanda non è piacevole se ci si allontana dalle grandi arterie: le strade sono strette e i parcheggi sono pochi e spesso molto costosi. Un'automobile con la targa straniera è un invito per gli scassinatori, specialmente ad Amsterdam: non lasciate mai oggetti di valore in auto. Se chiedete informazioni sulla strada da percorrere per arrivare da qualche parte, tenete presente che un olandese saprà come ci si arriva, ma soltanto in bicicletta. Imparerete ad apprezzare questa idiosincrasia culturale quando incapperete per l'ennesima volta in un segnale di divieto d'accesso. Il carburante è anche piuttosto costoso (a volte può arrivare fino a €1,40 al litro). Se volete noleggiare un veicolo, potete cercare un'azienda locale nelle guide telefoniche sotto il nome 'Autoverhuur'. Occorre avere almeno 23 anni per poter affittare un'auto in Olanda, e alcune agenzie aggiungono una piccola soprattassa (circa €10) per chi ha meno di 25 anni.