Da vedere

Stavanger Museum

  1. Stavanger, Norvegia
  2. Museo - Musei cittadini

Stavanger Bymuseum

Il museo principale ripercorre quasi 900 anni di storia di Stavanger, "da paesaggio antico a città petrolifera". Comprende testimonianze di insediamenti dell’Età della Pietra, del vescovado medievale, degli anni della pesca delle aringhe e infine della trasformazione di Stavanger in moderna capitale del petrolio. La Stavanger degli anni tra il 1880 e il 1890 viene descritta con una serie di tavole incentrate sulle opere dello scrittore locale Alexander L. Kielland. Lo stesso edificio ospita anche il Museo di Storia Naturale Norvegese (stessi orari).

Hermetikkmuseum

Non mancate di visitare questo museo, uno dei più interessanti di Stavanger, ospitato in un ex conservificio. Prima che Stavanger si votasse all’estrazione del petrolio, le attività economiche principali erano la pesca e la conservazione delle sardine: in città, infatti, aveva sede più della metà dei conservifici di tutta la Norvegia; nel 1922 il 50% dei lavoratori cittadini era impiegato nel settore. Qui scoprirete tutto sull’inscatolamento dello spratto (un pesciolino simile alla sardina) e delle crocchette di pesce. La mostra vi guiderà attraverso le 12 fasi del processo, dalla salatura alla sfilettatura e all’affumicatura, fino alla decapitazione e al confezionamento. Non ci sono didascalie, ma all’ingresso viene fornito un pratico opuscolo e le guide sono sempre a disposizione per rispondere alle vostre domande o per mettere in funzione qualche vecchio macchinario. Al piano superiore c’è un’affascinante mostra sulle etichette storiche delle scatole di sardine (sono stati utilizzati più di 40.000 motivi diversi, ormai diventati articoli da collezione). In un edificio adiacente ci sono una caffetteria e alcune casette di operai arredate in stile anni ’20 e ’60. La prima domenica di ogni mese (anche il martedì e il giovedì da metà giugno a metà agosto) vengono accesi i fuochi e si possono degustare sardine affumicate sul momento.

Ledaal

Il Ledaal è un edificio in stile impero costruito tra il 1799 e il 1803 per il ricco armatore di navi mercantili Gabriel Schanche Kielland. Da poco ristrutturato, è la residenza estiva della famiglia reale. Potrete vedere il letto a baldacchino del re, costruito ben 250 anni fa, insoliti mobili d’antiquariato e un orologio a pendolo del 1680.

Breidablikk

La splendida villa Breidablikk fu costruita per l’armatore mercantile Lars Berentsen. Oggi consente ai comuni mortali di conoscere il fastoso stile di vita dei facoltosi norvegesi di fine Ottocento; in mostra ci sono vecchi attrezzi agricoli, libri e ninnoli vari.

Sjøfartsmuseum

Questo interessante museo, che occupa due magazzini di inizio Ottocento, illustra 200 anni di storia marittima di Stavanger. Ha una vasta collezione di modellini di navi, imbarcazioni a vela, una rumorosissima sirena antinebbia, una ricostruzione del laboratorio di un fabbricante di vele di fine Ottocento, l’ufficio di un armatore e un bellissimo emporio annesso agli alloggi del negoziante. Fanno parte della collezione del museo anche due velieri storici: l’Anna of Sand del 1848 e il Wyvern del 1896, che si possono visitare quando sono in porto.

Rogaland Kunstmuseum

Questo museo, 2,5 km a sud del centro città, espone opere d’arte norvegese dal XVIII secolo a oggi, tra cui l’affascinante Gamle Furutrær e altri paesaggi dipinti dal pittore di Stavanger Lars Hertervig (1830-1902). L’edificio annesso a pianta ennagonale custodisce la più grande raccolta di arte norvegese di metà Novecento, che comprende opere di Harald Dal, Kai Fjell, Arne Ekeland e altri artisti.

Norsk Barnemuseum

Ottimo museo in cui portare i bambini, con una serie di mostre interattive (come vecchi giocattoli e un labirinto) incentrate sui temi del paesaggio, del labirinto, della curiosità e del teatro. In parte museo, in parte parco giochi al coperto, piacerà moltissimo ai piccoli. Viene anche chiamato Museo Norvegese dell’Infanzia.