Da vedere

Siti storici

  1. Longyearbyen, Norvegia
  2. Museo - Siti storici

All’epoca della sua prima fondazione, Longyearbyen sorgeva in cima all’altura affacciata sulla riva occidentale del torrente che dai due ghiacciai scorre fino al fiordo. Oggi su quest’altura sorge la Svalbard Kirke, una chiesa in legno che venne costruita al posto di quella originaria degli anni ’20, distrutta dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale; normalmente è sempre aperta. Circa 50 m a sud della chiesa, vedrete cinque gradini di legno solitari ed erosi dalle intemperie, con la scritta "Sykhustrappa" (Gradini dell’Ospedale): sono tutto ciò che resta del primo ospedale di Longyearbyen e rivestono un significato speciale per la gente del posto - per tradizione, la settimana di celebrazioni che festeggia la fine dell’oscurità invernale inizia quando i primi raggi del sole primaverile lambiscono la fronte di una persona in piedi sullo scalino più alto.

A sud della chiesa e dei gradini, alcuni pilastri di legno che emergono dalla terra gelata sono gli ultimi testimoni sopravvissuti dell’insediamento originario; anche l’abitazione di cui facevano parte fu ridotta in cenere durante la seconda guerra mondiale.

Più avanti nella valle, proseguendo verso sud, giace un piccolo e toccante cimitero di semplici croci bianche in legno con le date. Risale all’inizio del XX secolo e comprende le tombe di sette giovani uomini morti a Longyearbyen nell’ottobre 1918 a causa dell’influenza spagnola, un virus che stroncò 40 milioni di persone in Europa, Asia e Nord America.

Da qui, si apre una vista bellissima sulla vallata che spazia fino alle suggestive rovine dell’ex Miniera n. 2.