Società
Ogni anno la popolazione del Mali cresce quasi del 3%: a questo ritmo il numero dei maliani è destinato a raddoppiare ogni vent'anni e oggi il 48% è sotto i 15 anni.
Concentrati nel centro e nel sud del paese, i bambara sono il gruppo etnico più consistente (33% della popolazione). I pastori fula (17%) s'incontrano ovunque ci siano pascoli per il loro bestiame, in particolare nel delta interno del Niger. I tuareg (6%), caratterizzati da una carnagione più chiara, e per tradizione pastori nomadi e mercanti, abitano ai margini del Sahara.
L'80-90% dei maliani è musulmano e circa il 2% cristiano. Sovente l'animismo tende a sovrapporsi alle pratiche islamiche e cristiane, soprattutto nelle zone rurali.
Ogni anno la popolazione del Mali cresce quasi del 3%: a questo ritmo il numero dei maliani è destinato a raddoppiare ogni vent'anni e oggi il 48% è sotto i 15 anni.
Concentrati nel centro e nel sud del paese, i bambara sono il gruppo etnico più consistente (33% della popolazione). I pastori fula (17%) s'incontrano ovunque ci siano pascoli per il loro bestiame, in particolare nel delta interno del Niger. I tuareg (6%), caratterizzati da una carnagione più chiara, e per tradizione pastori nomadi e mercanti, abitano ai margini del Sahara.
L'80-90% dei maliani è musulmano e circa il 2% cristiano. Sovente l'animismo tende a sovrapporsi alle pratiche islamiche e cristiane, soprattutto nelle zone rurali.
Ogni anno la popolazione del Mali cresce quasi del 3%: a questo ritmo il numero dei maliani è destinato a raddoppiare ogni vent'anni e oggi il 48% è sotto i 15 anni.
Concentrati nel centro e nel sud del paese, i bambara sono il gruppo etnico più consistente (33% della popolazione). I pastori fula (17%) s'incontrano ovunque ci siano pascoli per il loro bestiame, in particolare nel delta interno del Niger. I tuareg (6%), caratterizzati da una carnagione più chiara, e per tradizione pastori nomadi e mercanti, abitano ai margini del Sahara.
L'80-90% dei maliani è musulmano e circa il 2% cristiano. Sovente l'animismo tende a sovrapporsi alle pratiche islamiche e cristiane, soprattutto nelle zone rurali.