Maldive: il primo viaggio

Documenti e visti

I viaggiatori di nazionalità italiana, così come quelli della maggior parte dei paesi, necessitano di un visto d'ingresso, che consente un soggiorno di trenta giorni e viene concesso gratuitamente, direttamente in aeroporto al momento dell'arrivo. Occorrerà presentare il passaporto con una validità residua di sei mesi, il voucher di prenotazione dei servizi alberghieri e il biglietto aereo di andata e ritorno o di proseguimento del viaggio. Si ricorda che è richiesta la compilazione di un modulo prestampato e due foto tessera da presentare all'Autorità locale Ufficio Immigrazione entro i 30 giorni dall'arrivo. Per ottenere il visto d'ingresso (in caso di viaggi non organizzati da tour operator) è richiesta una prenotazione confermata presso una delle strutture alberghiere. Per maggiori informazioni occorre contattare l'Ambasciata delle Maldive in Belgio, sede accreditata per il nostro paese: (tel. 0032-1-06 892 12; fax 0032-1-06 892 13; Clos des Genêts 17, 1325 Chaumont-Gistoux).

Quando andare

Per sfruttare al massimo la luce del sole conviene andare alle Maldive nella stagione secca, tra dicembre e aprile, che però corrisponde all'alta stagione, con alberghi spesso pieni e prezzi più alti. I giorni più cari e più affollati sono quelli delle vacanze di Natale. Tra maggio e novembre, invece, i prezzi sono più bassi e i turisti sono meno ma, sebbene non ci sia freddo, è spesso nuvoloso e umido e ogni tanto piove. I due mesi intermedi, cioè novembre e aprile, sono caratterizzati da maggior trasparenza dell'acqua e migliore visibilità.