Libia: trasporti

Come arrivare

Da quando l'ONU ha sospeso le sanzioni, è aumentato il numero di collegamenti aerei internazionali. Le prime compagnie a ripristinare i voli sono state la British Airways e la Royal Jordanian. Afriqiyah, Lufthansa, Alitalia, EgyptAir, Emirates, Turkish Airlines e Olympic Airways cercano di incrementare i collegamenti fra Tripoli con le maggiori capitali arabe, con l'Europa e l'Estremo Oriente. I confini con Algeria, Chad, Niger e Sudan sono chiusi al momento. La frontiera con Niger apre di tanto in tanto a seconda del vento (politico) che tira. Vi consigliamo di raccogliere informazioni utili e attendibili prima di lasciare Tripoli: eviterete pericoli e viaggi inutili. Per passare la frontiera con l'Egitto o con la Tunisia, le uniche possibilità sono gli autobus e i taxi collettivi, che non costano molto, ma il viaggio può essere un'odissea. La frontiera con l'Egitto è caotica, affollatissima e d'estate il caldo è terribile. Ci sono bus che collegano Bengasi a IlCairo.

Trasporti locali

Da quando è stato riaperto l'aeroporto internazionale è aumentato anche il numero dei voli nazionali. Libyan Arab Airlines e Al-Buraq Air hanno entrambe due voli giornalieri da Tripoli a Bengasi. Libyan Arab Airlines ha inoltre un collegamento giornaliero con Sebha e due settimanali con Ghat. Vi sono anche voli giornalieri da Bengasi a Sebha e Al-Kufra. Tutti i voli internazionali sono soggetti a ritardi e cancellazioni. Il sistema stradale è ottimo: le strade sono ben asfaltate e veloci. Inoltre la benzina vi costerà pochissimo. Gli autobus e i taxi collettivi sono efficienti e costano poco, mentre i taxi privati sono carissimi, soprattutto a Tripoli e a Bengasi. A Tripoli e a Bengasi ci sono agenzie di autonoleggio, ma è difficile trovare veicoli 4x4. La soluzione migliore restano sempre i tour organizzati: sono molto interessanti e viaggerete sicuri.