Nella sua nuovissima sede situata nella periferia settentrionale della città, questo Museo Regionale ospita mostre allestite con cura e corredate di didascalie in tre lingue dedicate alla geologia locale, ai tumuli funerari dell’Età del Ferro (non mancate di dare un’occhiata alle ossa umane custodite in una grande urna d’argilla) e ai reperti archeologici provenienti da siti famosi come Otrar (gioielli in argento) e Sayran (vasi cinesi del XIII secolo). C’è anche un’eccellente sezione etnografica, con elaborati finimenti per i cavalli, oggetti sciamanici, una splendida collezione di pesanti gioielli in argento del XIX secolo e alcuni stupendi strumenti musicali tradizionali.