Torino: il primo viaggio

Documenti e visti

I cittadini dell'Unione europea possono entrare in Italia con la sola carta d'identità e possono fermarsi quanto vogliono. Chi vuole diventare residente deve registrarsi alla questura e richiedere il permesso di soggiorno.I cittadini di molti altri paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Brasile, l'Australia, la Nuova Zelanda, Israele, la Svizzera e il Giappone non hanno bisogno del visto per un soggiorno turistico che non superi i tre mesi. Talvolta il passaporto non viene timbrato all'ingresso, perciò la regola viene interpretata con una certa flessibilità.Se arrivate in Italia per altri motivi oltre al turismo (per esempio, per studiare) o se intendete fermarvi per più di tre mesi, chiedete che vi mettano il timbro sul passaporto. Se non lo avete, potrebbero farvi storie per rilasciarvi il permesso di soggiorno. I cittadini extracomunitari che vogliono iscriversi all'università o frequentare un corso di lingua devono essere in possesso di un visto per studio, rilasciato dalle ambasciate e dai consolati italiani all'estero.

Quando andare

L'inverno a Torino è spesso nebbioso, ma negli ultimi anni è stato piuttosto asciutto, con molte giornate di sole e pochissima neve. Le temperature scendono spesso sotto zero, soprattutto di notte. Le piogge sono più frequenti in primavera e in autunno, e le temperature più calde si registrano tra maggio e settembre. L'estate è calda e afosa. Per le previsioni del tempo seguite il link 'meteo' sul sito della Regione Piemonte ( www.regione.piemonte.it )