Pisa: il primo viaggio

Documenti e visti

I cittadini dell'Unione europea possono entrare in Italia con la sola carta d'identità e possono fermarsi quanto vogliono. Gli stranieri che vogliono diventare residenti devono registrarsi alla questura e chiedere il permesso di soggiorno.I cittadini di molti altri paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Brasile, l'Australia, la Nuova Zelanda, Israele, la Svizzera e il Giappone non hanno bisogno del visto per un soggiorno turistico che non superi i tre mesi. Talvolta il passaporto non viene timbrato all'ingresso, perciò la regola viene interpretata con una certa flessibilità.Se arrivate in Italia per altri motivi oltre al turismo (per esempio, per studiare) o se intendete fermarvi per più di tre mesi, chiedete che vi mettano il timbro sul passaporto. Se non lo avete, potrebbero farvi storie per rilasciarvi il permesso di soggiorno. I cittadini extracomunitari che vogliono iscriversi all'università o frequentare un corso di lingua devono essere in possesso di un visto per studio, rilasciato dalle ambasciate e dai consolati italiani all'estero.

Quando andare

Pisa è fantastica in qualunque momento dell'anno, ma il periodo migliore è quello tra aprile e giugno, quando il tempo è bello ma non troppo caldo. Tra luglio e agosto l'affollamento è maggiore, anche perché molti italiani sono in ferie. Il calendario delle manifestazioni culturali e religiose è fitto tutto l'anno, ma si intensifica tra aprile e settembre.

Pisa è un esempio perfetto del mite clima toscano. In estate può fare molto caldo e l'aria è spesso molto afosa. Gli inverni sono freddi ma non troppo rigidi. Le piogge sono più abbondanti verso la fine dell'anno, con medie mensili che superano i 100mm. I periodi migliori per una visita sono i mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre.