Isole Cook: trasporti

Come arrivare

Le uniche compagnie internazionali che servono le Isole Cook sono Air New Zealand (www.airnewzealand.com; Australia: 13 24 76; Cook Islands: 682-26300, airnzcookislands@airnz.co.nz, aeroporto internazionale di Rarotonga; Fiji: 679-331 3100; Polinesia Francese: 689-540 740; Nuova Zelanda: 0800-737 000, 09-336 2480; Regno Unito: 0800 028 4149; Stati Uniti d'America:1-800 262 1234) e Pacific Blue (www.virginblue.com.au; Australia: 131 645; Nuova Zelanda: 0800 67 0000; numero internazionale: +61 7 3295 2284). Air New Zealand propone diversi voli alla settimana tra Rarotonga e Auckland. I voli dal Nord America di solito fanno scalo a Honolulu o a Tahiti, mentre quelli provenienti dall'Asia fanno scalo alle Isole Fiji. Pacific Blue propone collegamenti da Brisbane, Sydney e Melbourne per Rarotonga via Auckland. Al momento non ci sono navi da crociera che si fermino regolarmente nelle Isole Cook, anche se, molto raramente, alcune imbarcazioni che attraversano il Sud Pacifico fanno scalo a Rarotonga per qualche ora, così da permettere ai loro passeggeri di dare un'occhiata in giro. Chi raggiunge le isole via mare, quasi sempre lo fa a bordo di uno yacht privato. I porti ufficiali di ingresso sono Rarotonga, Aitutaki, Penrhyn e Pukapuka. Appena arrivati a Rarotonga parlate subito con il capitano di porto (28814; fax 21191; hrbrmstr@oyster.net.ck; Avatiu Harbour, Avarua), così da sbrigare tutte le pratiche per l'ingresso nel paese.

Trasporti locali

L'aereo è il mezzo più rapido per spostarsi dall'una all'altra delle isole. Air Rarotonga è l'unica compagnia aerea commerciale che offre collegamenti interni da isola a isola. Ci sono diversi voli al giorno tra Rarotonga e Aitutaki, diversi voli a settimana tra Rarotonga e le isole del gruppo meridionale e solo un volo la settimana tra Rarotonga e Manihiki e Penrhyn, nel gruppo settentrionale. Non ci sono voli la domenica. Tutte le agenzie di viaggio di Rarotonga offrono pacchetti pre-confezionati per visitare le isole del gruppo meridionale. Altri mezzi per spostarsi tra le isole sono i panfili privati e i mercantili (molte delle isole del gruppo settentrionale sono raggiungibili solo via mare). Il porto naturale di Rarotonga però è piccolo e se l'imbarcazione è troppo grande dovrete scendere a terra con un gommone; dovrete comunque ricorrere a questo sistema per tutte le altre isole tranne Penrhyn, la più settentrionale e l'unica dotata di una banchina. Raggiungere le isole più esterne invece può essere molto difficile, perché i collegamenti sono rari e non vengono effettuati secondo un calendario fisso. Potete magari scendere su qualcuna di esse per qualche ora durante lo scalo della nave, ma se volete fermarvi più a lungo dovrete aspettare parecchio prima che arrivi un'altra imbarcazione. Sono due le compagnie di navigazione che gestiscono i collegamenti marittimi tra le isole: Mataroa Shipping(29018; mataroa@oyster.net.ck) e Taio Shipping (24905, 24912; taio@oyster.net.ck). A Rarotonga potete spostarvi utilizzando l'autobus che fa il giro dell'isola percorrendo la strada litoranea in entrambe le direzioni; parte da Avarua, ma potete fermarlo ovunque lungo il tragitto. Nei giorni feriali l'autobus osserva lo stesso orario dei negozi, mentre il sabato è in servizio solo per metà giornata e la domenica non circola. A Rarotonga e ad Atiu ci sono anche i taxi. A Rarotonga, Aitutaki e su alcune altre isole potete noleggiare un'automobile, ma tutte le località non distano più di mezz'ora l'una dall'altra. L'ideale sarebbe noleggiare un fuoristrada o una motocicletta robusta, in modo da poter raggiungere anche i luoghi più isolati e percorrere le strade più ripide. Si circola tenendo la sinistra. Prestate molta cautela il venerdì e il sabato sera perché la gente del posto beve parecchio. Anche la bicicletta è un ottimo mezzo per spostarsi sulle isole e non avrete difficoltà a trovarne una a noleggio a Rarotonga.