Reykjavík: il primo viaggio

Perché andare

La capitale più settentrionale del mondo è un insieme di edifici colorati, personaggi eccentrici, design originale, una vita notturna assolutamente fuori dagli schemi e un'anima complessa dagli effetti devastanti, al punto che molti se ne innamorano perdutamente e, non appena tornati a casa, si organizzano per poter tornare al più presto.

Per molti versi, Reykjavík è stranamente cosmopolita nonostante le dimensioni: del resto è appena un paesino, per gli standard internazionali. Eppure la capitale islandese ha un'aria molto globalizzata - date un'occhiata sotto la patinata vena turistica e scoprirete un luogo pittoresco d'altri tempi, con un'atmosfera di paese dove tutti si conoscono.

Il fascino di Reykjavík alberga nei suoi numerosi contrasti, che come zolle tettoniche in frizione l'una contro l'altra creano terremoti di energia. Aggiungete un fondale di monti coperti di neve, un mare tumultuoso, l'aria fredda e tersa come un diamante e le notti rutilanti sotto il sole di mezzanotte, e converrete con noi che al mondo non esiste una città sorprendente come Reykjavík.

La capitale più settentrionale del mondo è un insieme di edifici colorati, personaggi eccentrici, design originale, una vita notturna assolutamente fuori dagli schemi e un'anima complessa dagli effetti devastanti, al punto che molti se ne innamorano perdutamente e, non appena tornati a casa, si organizzano per poter tornare al più presto.

Per molti versi, Reykjavík è stranamente cosmopolita nonostante le dimensioni: del resto è appena un paesino, per gli standard internazionali. Eppure la capitale islandese ha un'aria molto globalizzata - date un'occhiata sotto la patinata vena turistica e scoprirete un luogo pittoresco d'altri tempi, con un'atmosfera di paese dove tutti si conoscono.

Il fascino di Reykjavík alberga nei suoi numerosi contrasti, che come zolle tettoniche in frizione l'una contro l'altra creano terremoti di energia. Aggiungete un fondale di monti coperti di neve, un mare tumultuoso, l'aria fredda e tersa come un diamante e le notti rutilanti sotto il sole di mezzanotte, e converrete con noi che al mondo non esiste una città sorprendente come Reykjavík.