Costruita in origine nel 1568, la sinagoga fu parzialmente distrutta dai portoghesi nel 1662 e ricostruita due anni più tardi, quando gli olandesi presero il controllo di Kochi. Vi si possono ammirare un elaborato pulpito d’oro e un pavimento in piastrelle decorate con salici dipinti a mano originarie di Canton, in Cina, aggiunte nel 1762. L’ambiente vanta una straordinaria illuminazione grazie ai lampadari provenienti dal Belgio e alle lampade di vetro colorato. L’armoniosa torre dell’orologio risale al 1760. Al primo piano corre una balconata riservata alle donne che, in osservanza dell’ortodossia, praticavano il culto separatamente.