Da vedere

Qala'at ar-Rabad (Castello di Ajloun)

  1. Ajloun, Giordania
  2. Attrazione - Castello

Questo castello venne fatto erigere sul Monte "Auf (1250 m) fra il 1184 e il 1188 da uno dei generali (e nipote) di Saladino, "Izz ad-Din Usama bin Munqidh, e venne poi ampliato nel 1214 con l’aggiunta di una nuova porta nell’angolo sud-orientale. Un tempo aveva sette torri ed era circondato da un fossato asciutto profondo 15 m.

Per la sua posizione dominante sulla Valle del Giordano e sui tre wadi che conducevano a esso - Kufranjah, Rajeb e Al-Yabes - il maniero rivestiva un ruolo chiave nell’apparato difensivo contro i crociati ed era il contraltare islamico al forte di Belvoir sul Mare di Galilea (Lago di Tiberiade), situato negli odierni Israele e Territori Palestinesi. Grazie alla sua posizione elevata, Qala’at ar-Rabad faceva parte di una serie di postazioni collegate tra loro utilizzate per trasmettere messaggi (mediante segnali luminosi e piccioni viaggiatori) fra Damasco e il Cairo nel giro di un giorno. L’allevamento di piccioni è ancora un passatempo assai diffuso nella zona.

Esauritasi la minaccia crociata, il castello fu in gran parte distrutto dagli invasori mongoli nel 1260, ma venne ricostruito quasi immediatamente dai mamelucchi. Nel XVII secolo vi si insediò una guarnigione ottomana, dopo di che venne utilizzato dagli abitanti del villaggio. Il castello fu "riscoperto" da Johann Ludwig Burckhardt, l’esploratore cui si deve anche la scoperta di Petra. Gravemente danneggiato dai terremoti del 1837 e del 1927, Qala’at ar-Rabad è attualmente oggetto di una lenta ma costante opera di restauro.

Appena varcato l’ingresso principale troverete un’interessante spiegazione in inglese, di fatto l’unica esistente. Comunque, non occorrono tante spiegazioni per apprezzare il luogo, di per sé estremamente suggestivo e che, soprattutto, offre panorami a dir poco spettacolari.

Qala’at ar-Rabad è raggiungibile a piedi affrontando un’impegnativa salita dal centro città (3 km), ma è raggiunto anche da minibus (circa 100 fil), in verità molto sporadici. In alternativa, potete prendere un taxi da Ajloun (da JD1 a JD2 per la singola corsa). Tutto considerato, vale la pena di raggiungerlo andando e tornando in taxi da Ajloun (da JD7 a JD10, compresa una sosta di una trentina di minuti per la visita). Circa 500 m prima dell’ingresso troverete il centro visitatori e la biglietteria, dove è esposto un plastico del castello; qui ci sono anche servizi igienici puliti.