Tōkyō: trasporti

Trasporti locali

Una volta capito come funziona, con tutte le sue varie linee e sistemi, la rete ferroviaria probabilmente rappresenta la soluzione migliore per spostarsi in città. Gli autobus sono esasperanti, perché spesso rimangono bloccati nel traffico e i servizi inoltre terminano presto. I taxi costano cifre esorbitanti, mentre muoversi a piedi può essere un buon sistema per esplorare i singoli quartieri, ma non per andare da una zona all'altra. Fate come la gente del posto e servitevi dei treni.

Di primo acchito la rete ferroviaria di Tokyo può sembrare molto complicata. La confusione iniziale è generata nei viaggiatori dal fatto che la città è servita da una commistione di treni JR, linee sotterranee urbane private e treni extraurbani privati, pertanto talvolta bisogna non soltanto cambiare treno ma anche passare da una rete all'altra. Quasi tutti i treni offrono nei weekend e nelle ore di punta una carrozza solo per donne. Le principali linee di treni sono: la Yamanote Line (gestita dalla Japan Railways, JR, che compie un anello attorno alla città; la JR Chūō Line che interseca la Yamanote Line fra Shinjuku e le stazioni di Tokyo; la JR Yokosuka Line che va a sud verso Kamakura dalla Tokyo Station attraverso le stazioni di Shimbashi e Shinagawa; la Yurikamome Line (privata), che serve Odaiba, (senza guidatore), che parte da Shimbashi, a sud di Ginza, attraversa il Rainbow Bridge, e termina a Ariake, sull'isola artificiale della baia di Tokyo. Ci sono anche 13 linee di metropolitana gestite da due società; i servizi sono essenzialmente gli stessi e ci sono buoni collegamenti dall'uno all'altro.

La rete degli autobus è assai poco utilizzata tanto dagli abitanti locali quanto dai visitatori stranieri. Ciò è in parte dovuto all'efficienza dei trasporti ferroviari e in parte al fatto che gli autobus sono molto più difficili da usare, senza contare che sono alla mercé del traffico cittadino. Inoltre, i servizi terminano abbastanza presto la sera, pertanto questi mezzi sono un'alternativa assai poco allettante sotto ogni punto di vista. Se volete, potete prendere, in qualsiasi fermata della metropolitana Toei, una copia gratuita della Toei Bus Route Guide, che vi fornirà informazioni sui percorsi e sugli orari.

Tokyo ha due linee tramviaria ancora in funzione. Non raggiungono nessun luogo di particolare interesse, ma attraversano un paio di zone che non sono ancora state sottoposte ai lavori di sviluppo urbanistico.

Le frustrazioni, gli ingorghi e i salati pedaggi che affliggono gli automobilisti possono far nascere la tentazione di servirsi dei taxi, ma a meno che non disponiate di un budget ben nutrito limitatevi ai trasporti pubblici. Aspettatevi che i prezzi salgano il venerdì e il sabato e, in generale, alla fine del servizio della metropolitana. Pochi conducenti parlano inglese, quindi portate con voi la destinazione in giapponese scritta su un pezzo di carta. Un'ultima peculiarità: le porte dei taxi del Giappone si aprono e chiudono da sole, magicamente, in quanto automatiche.

L'unico modo per esplorare zone come Shinjuku, Shibuya e Ueno è andare a piedi, ma camminare non è un'opzione consigliabile per spostarsi dall'uno all'altro dei quartieri, perché finireste in breve tempo per ritrovarvi in un deserto di palazzi grigi e grandi sopraelevate.

La gente del posto utilizza spesso la bici per spostarsi, anche se il traffico è caotico e a volte indistricabile; i furti sono all'ordine del giorno come gli scippi dai cestini posti sul manubrio. Alcuni ryokan (alberghi tradizionali giapponesi) noleggiano le bici, ma in caso contrario potreste prenderne una a Asakusa per una cifra attorno ai ¥200 al giorno; recatevi sulle sponde del fiume Sumida-gawa vicino al Azumabashi (il ponte immediatamente fuori dalla stazione Asakusa).

Come arrivare

Tokyo è servita da due aeroporti principali, quelli di Narita e Haneda. Tutti i vettori internazionali, esclusa China Airlines, utilizzano Narita. A parte la sua scomoda ubicazione, Narita (informazioni volo tel: 0476-34-5000, informazioni generali tel: 0476-32-2802) è un magnifico aeroporto, con una vasta gamma di servizi a disposizione dei viaggiatori, dalle docce alle aree gioco per bambini. Ci sono parecchi uffici informazioni in entrambe i terminal e lo staff parla inglese: il principale è l'Information counter del Terminal 2 (tel: 0476-34-6251; 9-20), al primo piano. Il Tourist Information Center (TIC; tel: 0476-34-6251; 9-20) è una tappa fondamentale se non avete ancora una sistemazione. Mentre siete lì prendete una mappa gratuita della metropolitana di Tokyo al primo piano. Il Narita airport ha un ufficio JR che può fare prenotazioni e vendere il vostro Japan Rail Pass, se volte partire subito. Haneda (informazioni tel: 5757-8111) gestisce invece gran parte del traffico aereo nazionale. Fortunatamente, i due aeroporti sono collegati da un servizio di autobus di linea. Il Narita Airport (il cui nome formale è New Tokyo International Airport) è usato da quasi tutte le compagnie aeree internazionali, ma soltanto da pochi vettori nazionali.L'aeroporto di Narita si trova a 66 km dal centro di Tokyo, il che significa che per arrivare in città ci vogliono da 50 minuti a due ore, a seconda del mezzo di trasporto. Subito sotto il terminal trovate una stazione ferroviaria da cui partono sia la Keisei (tel: 0476-32-8501; http://www.keisei.co.jp/keisei/tetudou/skyliner/us/index.php ) che la Japan Railways (JR East; tel: 3423-0111; www.jreast.co.jp/e/nex/index.html ) e ci sono anche molti taxi. Se volete spostarvi in autobus provate il Friendly Airport Limousine buses (tel: 3665-7220; www.limousinebus.co.jp/e ). Da entrambe gli aeroporti potrete spedire il vostro bagaglio ingombrante ad un indirizzo a Tokyo ed averlo il giorno dopo. Il miglior modo per spostarsi dall'aeroporto Haneda è salire sulla monorotaia JR per la Hamamatsuchō Station sulla linea JR Yamanote; in alternativa si può prendere il Limousine bus (30 minuti) che vi porterà al Tokyo City Air Terminal (TCAT) e agli hotel della zona centrale o prendere un taxi.

Raggiungere Tokyo in treno non presenta difficoltà. La città è servita da tre tipi di treni: lo shinkansen ('treno proiettile'), le linee della Japan Railways (JR) e quelle private. I treni principali in genere terminano la loro corsa alla stazione Tokyo della linea JR Yamanote. Tre linee shinkansen collegano Tokyo con il resto del Giappone: per maggiori informazioni, consultate gli orari. Per visitare in giornata zone quali Kamakura, Nikko, Hakone e Yokohama, di solito i treni privati rappresentano la soluzione più comoda. Le stazioni sono molto grandi e confondono le idee: se non riuscite a scegliere l'uscita per avventurarvi in città mostrate la vostra destinazione a un dipendente della stazione, lui vi indicherà quella giusta. I giapponesi passano gran parte della loro esistenza in treno, quindi le stazioni offrono tutto: dal deposito bagagli ai ristoranti, ai supermercati. Una cosa da non perdere è acquistare un lunch-box, una scatolina con pasto pre-confezionato, da consumare in treno. Se volete provare, ci sono molti ristoranti in cui si mangiano i noodles (spaghetti orientali) in piedi.

Gli autobus prestano servizio lungo le strade a grande scorrimento che collegano Tokyo con varie altre pari del paese. Di solito le corse sono dirette, quindi potete rilassarvi senza dover stare attenti alla vostra fermata. Gli autobus notturni per Kyoto e Osaka e gli autobus diretti per Nagoya, Nara e Kobe partono dalla stazione Tokyo; dalla stazione Shinjuku partono gli autobus per la zona del monte Fuji e la regione di Hakone.

Non esistono servizi marittimi internazionali diretti per e da Tokyo. È possibile andare in traghetto da Busan (Corea del Sud) a Shimonoseki, e qui proseguire in treno, autobus o traghetto (da Shin-moji a Kitakyushu, sull'isola di Kyushu). Un'altra possibilità è servirsi del veloce aliscafo che va da Busan a Fukuoka e da qui raggiungere Tokyo in aereo, shinkansen, autobus o traghetto. Se vi interessano i trasporti fra Tokyo e la Cina, alcuni traghetti prestano servizio fra Shanghai e Osaka, Kobe e Nagasaki e una volta alla settimana c'è un traghetto da Kobe a Tanggu (vicino a Tianjin). Da Nagasaki si può arrivare a Tokyo con un volo diretto, oppure è possibile prendere un autobus notturno per Osaka e proseguire alla volta della capitale in shinkansen o in autobus. I 'treni proiettile' e gli autobus prestano servizio anche fra Kobe e Tokyo. Da Taiwan, una volta alla settimana c'è un traghetto per Okinawa, da cui un altro prosegue fino a Tokyo. Esiste anche un servizio di traghetti nazionali fra Tokyo e Kushiro, a Hokkaido; Kochi e Tokushima, a Shikoku; e Kokura, nella parte settentrionale di Kyushu.

L'aeroporto di Narita, a un'ora circa dalla città, è lo scalo cui si arriva con i voli internazionali, mentre Haneda gestisce il traffico interno. Tokyo è servita da tre tipi di treni: gli shinkansen ('treni proiettile'), i treni della Japan Railways (JR) e quelli privati. I treni proiettile sono indubbiamente emozionanti, ma quelli privati spesso rappresentano una soluzione migliore per le gite in giornata. Se non volete affrontare lo stress di trascorrere tutto il viaggio stando attenti a non saltare la vostra fermata, potete optare per l'autobus: i prezzi sono simili e spesso le loro corse sono dirette. Per località quali Kushiro a Hokkaido, Kochi e Tokushima a Shikoku e Kokura nella parte settentrionale di Kyushu potete servirvi dei traghetti.