Da vedere

Neue Pinakothek

  1. Barer Strasse 29, Monaco, Germania
  2. Museo - Pinacoteca

La Neue Pinakothek comincia là dove finisce l’Alte Pinakothek e possiede una vasta collezione di dipinti e sculture dal XVIII al XX secolo, dal rococò allo Jugendstil. La sua imponente struttura originale ad opera di Friedrich von Gärtner fu distrutta durante la seconda guerra mondiale e mai più ricostruita; dal 1981 le opere d’arte sono ospitate in una struttura moderna progettata da Alexander von Branca.

Qui troverete le opere dei grandi artisti che tutti conoscono, come gli impressionisti francesi (del calibro di Monet, Cézanne e Degas) ma anche Van Gogh, la cui tela Girasoli (1888) dai colori brillanti solleva lo spirito. Molte le opere anche di Gauguin, tra cui La danse des quatre bretonnes (1888) e Te tamari no atua (La nascita; 1896), e di Manet, con Colazione nello studio (1868). Turner attira invece lo sguardo con il suo Ostende (1844), tragicamente sublime.

Fra le tante opere, tuttavia, quelle che più rimarranno nella memoria sono le tele del pittore romantico tedesco Caspar David Friedrich, pervase da una profonda carica emotiva e da un’aura arcana, come dimostra il Panorama sul Riesengebirge .

Tra i pittori locali che hanno il loro spazio nel museo ci sono Carl Spitzweg e Wilhelm von Kobell della cosiddetta Scuola di Dachau; ma troverete anche opere di pittori come Wilhelm von Kaulbach, Franz Lenbach e Karl von Piloty che ritraggono scene della vita monacense nella seconda metà dell’Ottocento. Un altro gruppo di spicco è rappresentato dai Deutschrömer ("tedeschi romani"), o Nazareni: Overbeck, von Cornelius, Koch e gli altri erano affascinati dallo stile e dalla cultura rinascimentale italiana e vissero e operarono a Roma.