Si erge tranquilla e dignitosa in mezzo ai negozi di Kaufingerstrasse, ma per gli ammiratori di Ludwig II la Chiesa di San Michele è una vera e propria meta di pellegrinaggio. La sua umida cripta ospita il modesto sepolcro del "re pazzo", che in genere è sempre ricoperto di fiori.

Completata nel 1597, la Michaelskirche era la più grande chiesa rinascimentale a nord delle Alpi e ha il suo elemento più caratteristico nella volta a botte priva di pilastri di sostegno. La statua in bronzo tra i due portali d’ingresso riproduce il combattimento dell’arcangelo Michele con il drago, un classico simbolo del periodo della Controriforma, con la vittoria del cattolicesimo sul protestantesimo. La chiesa è stata sottoposta per anni a lavori di restauro, che ancora continuano.