Per quanto strano possa sembrare, è l'habitat in cui prosperano gli uni accanto agli altri l'élite economica e industriale del paese e i tradizionalisti in Lederhosen che ballano schiaffeggiandosi le cosce, caffè con dehors come a sud delle Alpi e birrerie assolutamente mitteleuropee, cultura ai massimi livelli e industria high tech: è Monaco (in tedesco München), la seconda città della Germania, la cui storia di successo è definita proprio dalle sue contraddizioni. Nonostante tutti i cliché sembrino trovar conferma, di certo la metropoli bavarese ha molte altre carte nascoste da giocare.

Le statistiche dimostrano che Monaco attira più visitatori che mai, soprattutto in estate e durante l'Oktoberfest. Il centro continua ad avere un'atmosfera da piccola città, ma ha gallerie d'arte e musei di classe mondiale. Se si aggiungono i tesori della casa regnante bavarese, un intero sobborgo ereditato dalle Olimpiadi e testimonianze di un oscuro passato si capisce perché la città piace a chi ama gettarsi nel "qui e ora" una volta esplorate le radici storiche del luogo.

Per quanto strano possa sembrare, è l'habitat in cui prosperano gli uni accanto agli altri l'élite economica e industriale del paese e i tradizionalisti in Lederhosen che ballano schiaffeggiandosi le cosce, caffè con dehors come a sud delle Alpi e birrerie assolutamente mitteleuropee, cultura ai massimi livelli e industria high tech: è Monaco (in tedesco München), la seconda città della Germania, la cui storia di successo è definita proprio dalle sue contraddizioni. Nonostante tutti i cliché sembrino trovar conferma, di certo la metropoli bavarese ha molte altre carte nascoste da giocare.

Le statistiche dimostrano che Monaco attira più visitatori che mai, soprattutto in estate e durante l'Oktoberfest. Il centro continua ad avere un'atmosfera da piccola città, ma ha gallerie d'arte e musei di classe mondiale. Se si aggiungono i tesori della casa regnante bavarese, un intero sobborgo ereditato dalle Olimpiadi e testimonianze di un oscuro passato si capisce perché la città piace a chi ama gettarsi nel "qui e ora" una volta esplorate le radici storiche del luogo.

La stagione definita "Stark Bier Zeit", a febbraio e marzo, è il momento giusto per assaggiare l'alcolica miscela della birra che un tempo i monaci preparavano per la Quaresima. Le temperature salgono molto in estate, il che rende gradita una scappata nella zona dei laghi a sud di Monaco. Settembre significa Oktoberfest: detto tutto. Ottobre e novembre sono perfetti per passeggiare nell'Englischer Garten e ammirare i fiammeggianti colori autunnali. Durante il periodo dell'Avvento la piazza centrale, Marienplatz, si riempie di chioschi dei mercatini di Natale, dove aleggiano i profumi del Glühwein (vin brulée), l'atmosfera è festosa e arrivano acquirenti da ogni parte del mondo. Il benvenuto all'Anno Nuovo si dà ai piedi della statua del Friedensengel (angelo della pace).

La stagione definita "Stark Bier Zeit", a febbraio e marzo, è il momento giusto per assaggiare l'alcolica miscela della birra che un tempo i monaci preparavano per la Quaresima. Le temperature salgono molto in estate, il che rende gradita una scappata nella zona dei laghi a sud di Monaco. Settembre significa Oktoberfest: detto tutto. Ottobre e novembre sono perfetti per passeggiare nell'Englischer Garten e ammirare i fiammeggianti colori autunnali. Durante il periodo dell'Avvento la piazza centrale, Marienplatz, si riempie di chioschi dei mercatini di Natale, dove aleggiano i profumi del Glühwein (vin brulée), l'atmosfera è festosa e arrivano acquirenti da ogni parte del mondo. Il benvenuto all'Anno Nuovo si dà ai piedi della statua del Friedensengel (angelo della pace).