Il celebre compositore nacque nel 1770 in questa semplice casa dove oggi si possono ammirare lettere, spartiti, strumenti e dipinti disposti in modo piuttosto convenzionale. I principali motivi d’interesse - il suo ultimo pianoforte a coda, gli enormi cornetti acustici impiegati per combattere la sordità crescente e un famoso ritratto - sono tutti visibili al secondo piano.

Il biglietto d’ingresso permette di accedere anche alla Digitales Beethoven-Haus, situata proprio accanto, dove è possibile scoprire il genio del compositore tramite un entusiasmante spettacolo multimediale interattivo in 3D o approfondire le proprie conoscenze consultando l’archivio digitalizzato. Potrete inoltre riflettere sulla vita di Beethoven nel giardino seminascosto sul retro e dare sfogo allo Schroeder che c’è in voi (ricordate il personaggio dei Peanuts?) nel negozio di articoli da regalo, pieno di busti del grande musicista.