Eritrea: il primo viaggio

Documenti e visti

I viaggiatori di nazionalità italiana, così come quelli della maggior parte dei paesi, devono essere muniti di visto d'ingresso, che a seconda della tipologia consente una permanenza che varia da uno a tre mesi, e che sarà necessario richiedere prima della partenza, poichè non vengono rilasciati visti all'arrivo. Ai fini del rilascio occorre presentare, fra gli altri documenti, il passaporto con una validità residua di almeno sei mesi. Per maggiori informazioni sui tempi, costi e procedure di rilascio dei visti contattate la sezione consolare dell'Ambasciata di Eritrea in Italia (tel. 06 4274 1293; fax 06 4208 6806; Via Boncompagni 16/b, 00187 Roma).

Quando andare

I mesi dell'anno meno adatti per visitare l'Eritrea sono giugno, luglio e agosto, quando nella regione degli altipiani e nei bassipiani occidentali la stagione delle piogge è al culmine e nei bassipiani orientali il caldo è torrido. Le condizioni climatiche migliori si hanno a marzo, aprile, settembre e ottobre. Se intendete far coincidere il vostro viaggio con una delle festività religiose del paese i mesi più adatti sono gennaio (Timkat) e settembre (Meskel).