Sancti Spíritus è la provincia della buena suerte; qui c'è tanto di tutto, concentrato in un territorio la cui superficie è pari alla metà di quella della provincia di Camagüey o di Pinar del Río.

Sono sempre le città a meritare la palma. A est si trova il dimesso capoluogo di provincia, una soporifera miscela di palazzi segnati dalle intemperie e di Lada ammaccate. A sud, in vista della costa, sorge l'eterea Trinidad, perla coloniale di Cuba, che mostra orgogliosa le tracce della sua storia secolare.

A differenza di altre bellezze coloniali, Trinidad ha sia spiagge - nei pressi di Ancón ce n'è una meravigliosa, probabilmente la spiaggia più bella della costa meridionale cubana - sia montagne. A poca distanza dal centro della città coloniale si erge l'incantevole Sierra del Escambray, la quale grazie a una rete di discreti sentieri è la migliore zona di Cuba per fare escursioni.

Il resto della provincia nasconde una sorprendente varietà di curiosità spesso trascurate, come la pesca all'Embalse Zaza, un interessante museo dedicato all'icona rivoluzionaria Camilo Cienfuegos a Yaguajay e la bella Bahía de Buenavista.

Gli abitanti di Trinidad non aspettano molto dopo Natale per riscoprire la passione per le celebrazioni. La Semana de la Cultura Trinitaria ha luogo infatti la seconda settimana di gennaio e coincide con l'anniversario della città.

Il tranquillo mese di maggio è un buon momento per visitare la provincia, poiché eviterete sia la folla sia il brutto tempo di altri momenti dell'anno.

Rimanete nei paraggi fino a giugno e assisterete alla seconda grande festa annuale di Trinidad, le Fiestas Sanjuaneras, un Carnaval locale dove cavallerizzi che sembrano alimentarsi esclusivamente a rum vanno al galoppo per le strade. Mettetevi al riparo!